Discarica per inerti Il Comune fa guerra al piano Edilquattro

di M.MON.

Aveva già detto no nella fase autorizzativa, e adesso, a via libera arrivato (dalla Provincia) l’amministrazione comunale di Ghedi non cambia idea sul nuovo impianto per lo smaltimento dei rifiuti inerti proposto dalla srl Edilquattro nella località Fienil Nuovo. Il sindaco Federico Casali ribadisce la posizione assunta dall’inizio del mandato: «Al di là del fatto riprovevole di una comunicazione ufficiale arrivata negli uffici comunali alle 10,30, quando avevamo letto la notizia sui quotidiani due ore prima, abbiamo girato la documentazione al nostro legale e al consulente tecnico per opporci in tutte le sedi preposte. Percorreremo tutte le vie legali per far valere la nostra posizione nettamente contraria agli esiti della conferenza di servizi che ha originato la decisione della Provincia. Convocheremo il Comitato di controllo cave e discariche per fare insieme il punto della situazione». L’opposizione del Comune è chiara da tempo: «In linea con l’amministrazione che ci ha preceduto ci siamo sempre detti contrari alla nuova discarica - riprende il sindaco -; come ribadito anche in giugno in una lettera alla Provincia per esprimere la nostra opposizione agli esiti di una conferenza di servizi che non ha tenuto in nessun conto le nostre considerazioni tecniche». IL 17 LUGLIO il Comune si è rivolto alla Regione chiedendo se, dato il quadro seriamente impattante, le attività della Edilquattro si possono considerare rispettose dell’ambiente e della salute. «Una preoccupazione che si è fatta ancora più forte dopo che nella seconda fase della conferenza di servizi l’Ats ha manifestato l’impossibilità di esprimere un proprio parere sulla questione per la carenza di adeguati monitoraggi - aggiunge l’assessore all’Ambiente Luca Mostarda -, e questo in aggiunta ai timori per la conformazione del territorio e per la presenza di falde acquifere. Siamo decisi a far sentire la nostra voce». •

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