Fiere di mezza estate Villa Badia diventa la casa del benessere

di M.MON.

A Leno è iniziato il conto alla rovescia per la nuova edizione, nel parco di villa Badia, in via Marconi, 28, della Fiera di San Benedetto: terrà banco da venerdì a domenica, e metterà in vetrina produzioni biologiche, trattamenti olistici e pratiche per il benessere insieme a musica, ristorazione (tradizionale e vegana, a cura di Pianeta FiloFilo di Cigole). La promuovono gratuitamente Fondazione Dominato Leonense, Cassa Padana, gruppo alpini, banda «Capirola» e Pro loco con il patrocinio del Comune e il sostegno di Cobo group, Elcom e Fondazione Asm. Si partirà venerdì alle 18 con l’inaugurazione della mostra mercato di prodotti bio, dimostrazioni, consulenze e trattamenti, seguita da «La notte del benessere»: molte le attività olistiche individuali e di gruppo (meglio presentarsi con un abbigliamento comodo) tra yoga, massaggi con campane tibetane e bagni di gong, riflessologia facciale e plantare, shiatzu, trattamenti osteopatici, riequilibrio posturale, biodanza e altro ancora. Con in più le novità di quest’anno: pendolo delle regressioni, consulenze ayurvediche, medicina tradizionale cinese e massaggio olistico. Sabato alle 19 l’inaugurazione della mostra fotografica «Tracce storiche di Leno» (a cura del Gruppo fotografico lenese) e alle 21.30 il concerto della BandaFaber che proporrà l’ultimo spettacolo intitolato «Storie di un minuto»; un viaggio nella musica italiana degli anni ’70. LA DOMENICA si aprirà alle 12.30 con lo spiedo degli alpini; poi, alle 17.30 la presentazione del nuovo calendario della Libera Università dei santi Benedetto e Scolastica seguita da quella dei risultati della campagna di scavi nell’area Nord di villa Badia, che per il sesto anno consecutivo ha visto impegnati archeologi e studenti. Per finire una visita dello stesso scavo e la presentazione del progetto di collocazione dei reperti longobardi. La chiusura, alle 21,30, col Concerto d’estate del corpo musicale Capirola. La banda cittadina lenese offrirà un viaggio musicale per il mondo, che spazierà dalla «Overture for winds» di Charles Carter alla «Piccola Suite Italiana» di Franco Cesarini, passando dalla «Puszta» di Jan Van Der Roost a George Gershwin e De André. •

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