Fratus, la salma è a casa Domani l’ultimo saluto all’ultras del Brescia

Si svolgeranno domani alle 15, a Frontignano di Barbariga, i funerali di Tiziano Fratus, l’operaio di 35 anni morto martedì a Meano di Corzano mentre stava lavorando con una gru per caricare le carcasse di alcuni animali in un’azienda zootecnica. Molto probabilmente si è trattato di un malore, tanto che in paese è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri il via libera della magistratura per i funerali, la salma ha lasciato l’ospedale civile dove è stato trasportato dopo i soccorsi per raggiungere l’abitazione all’8 di via 11 febbraio. La veglia è fissata stasera alle 20.30, mentre i funerali si svolgeranno sul piazzale dell’oratorio, proprio perché è attesa moltissima gente. L’uomo era stato trovato riverso vicino a un canale, a poca distanza dal mezzo su cui lavorava. Sul posto è intervenuta l’Ats insieme ai carabinieri della Compagnia di Chiari, che per ora escluderebbero altre cause se non la fatalità. La sua morte ha destato grande commozione, Tiziano era molto conosciuto anche grazie alla sua passione sportiva, era infatti un ultras del Brescia Calcio e non perdeva occasione per raggiungere lo stadio Rigamonti. «Era una persona di riferimento per la comunità - commenta il sindaco Giacomo Uccelli - assai socievole e buona. Il Comune esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia». Tiziano lascia il papà Sandro, mamma Rosangela Ardesi, la sorella Etica e il fratello Michele.