«Goitese» ridotta a un gruviera La Provincia ci metta una pezza

di Valerio Morabito
Il tratto di Goitese ricoperto dal nuovo manto di asfalto
Il tratto di Goitese ricoperto dal nuovo manto di asfalto
Il tratto di Goitese ricoperto dal nuovo manto di asfalto
Il tratto di Goitese ricoperto dal nuovo manto di asfalto

La Goitese copre le buche che costellano il nastro d’asfalto nel territorio di Montichiari. I lavori annunciati dalla Provincia di Brescia lungo la Sp 236 si concluderanno nella prima mattinata di domani. Operazioni di asfaltatura che puntano a ridimensionare i disagi ed i conseguenti rischi per la sicurezza degli automobilisti che con frequenza quotidiana percorrono l’importante arteria di collegamento tra Brescia e Mantova. NEL TARDO POMERIGGIO di lunedì gli uomini hanno incominciato ad asfaltare un tratto di strada di circa 2,5 chilometri di strada. Gli orari scelti per effettuare i lavori, dal tardo pomeriggio alle prime ore del mattino, hanno come obiettivo quello di creare il minor disagio possibile. Del resto la Sp 236 è tra le arterie più battute, con un’incidenza del traffico pesante che si attesta intorno al 28% del totale. Durante la sistemazione la Provincia ha annunciato la chiusura di entrambe le corsie di marcia con la conseguente deviazione del traffico veicolare sulle strade alternative monteclarensi e dell'Alto mantovano. Si tratta della porzione di Goitese più compromessa con un manto stradale caratterizzato da buche e dissesti che rendono rischiosa la marcia e creano trappole per pneumatici e sospensioni. Dopo le toppe che gli operai provinciali hanno messo nel corso della stagione invernale nei tratti più critici della Goitese, ecco che dal Broletto è arrivato il via libera per sistemare in maniera duratura oltre 2 chilometri di strada che passa da Montichiari. Nella cittadina della Bassa dal 2 giugno è entrata in vigore l'ordinanza provinciale che ha vietato alle motociclette oltre i 50 centimetri cubici di cilindrata di percorrere il tratto monteclarense della Goitese. Una decisione legata al fondo stradale in parte sconnesso, che si collega alla scelta della Provincia di Mantova che dal 1° giugno ha deciso di introdurre il tetto dei 50 chilometri orari in entrambi i sensi di marcia da Marmirolo fino al confine bresciano. Decisioni assunte in attesa di ulteriori asfaltature e della nascita della società Regione -Anas che dovrebbe prendere in carico le principali strade provinciali lombarde. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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