Ha violato la privacy Il Comune di Urago multato dal Garante

di M.MA.
Antonella Podavitte: ex sindaco
Antonella Podavitte: ex sindaco
Antonella Podavitte: ex sindaco
Antonella Podavitte: ex sindaco

Il Garante della privacy ha inflitto una quattro mila euro al Comune di Urago d'Oglio. La sanzione è scattata in seguito alla segnalazione di Sara Garatti, ex responsabile dell'Area tecnica del municipio. Secondo l’authority l’ente locale ha «trattato in modo illecito i dati personali» della dipendente, oggi impiegata al municipio di Credaro. L'atto è stato notificato al sindaco Gianluigi Brugali, ma la vicenda investe l’esecutivo uscente guidato dal primo cittadino Antonella Podavitte. La vicenda è il filone di una causa di lavoro intentata da Sara Garatti che aveva chiesto un risarcimento di 47 mila euro per un presunto demansionamento: la vertenza si era chiusa con un accordo e il versamento di 15 mila euro del Comune alla ex dipendente. L’istruttoria del Garante è proseguita e l’Amministrazione civica è stato ritenuto colpevole di avere pubblicato, nel 2018, l’esito della sentenza della causa senza omettere le generalità della Garatti. «Leggeremo il provvedimento per capire le motivazioni - spiega Antonella Podavitte -. Il provvedimento non è definitivo ed è impugnabile davanti all’autorità giudiziaria ordinaria da parte del Comune di Urago. All’epoca la pubblicazione integrale della sentenza era stata disposta dal segretario comunale in carica. Successivamente quando è arrivata la comunicazione dell’esposto della Garatti al Garante della privacy era in carica un altro segretario che in ogni caso aveva fornito tutti i chiarimenti opportuni a dimostrare la pretestuosità della denuncia. Tali argomenti potranno costituire, tra l’altro, motivi per l’impugnazione». •

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