I test dell’Arpa certificano la bonifica del sito Bmb

Il 31 ottobre la Regione ha certificato la bonifica nell’area della Bmb di via Roselli in città. Il sito era inserito nell’elenco ufficiale delle aree contaminate stilato a settembre dall’Arpa e dall’agenzia Agisco e reso pubblico due mesi fa. LA NOTIZIA dell’avvenuta messa in sicurezza - in attesa dell’aggiornamento trimestrale della «black list» delle aree a rischio - è stata diffusa dai nuovi proprietari del terreno che hanno acquisito solo recentemente da Bmb il lotto al fine di costruire un nuovo capannone per espandere la propria attività industriale. Nell'ambito delle operazioni di controllo propedeutiche allo scavo, eseguite in contraddittorio con l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, è stato rilevato il superamento di alcuni parametri di controllo del terreno in alcune parti dell'area in esame e quindi, Bmb stessa ha provveduto a proprie spese ad effettuare la bonifica dell'area in qualità di attuale proprietario non responsabile della contaminazione. DOPO IL POSITIVO collaudo delle operazioni di bonifica eseguite, il 31 ottobre la società ha ricevuto la certificazione di positiva conclusione delle operazioni di bonifica. Le operazioni di ampliamento insomma potranno proseguire senza problemi. Il numero dei siti contaminati in attesa di messa in sicurezza nella provincia di Brescia scende a quota 75. © RIPRODUZIONE RISERVATA