Il paese si è fermato per l’addio a Luca

Ieri pomeriggio la comunità di Quinzano d’Oglio si è fermata per porgere l’addio a Luca Zilioli. La morte improvvisa del 50enne ha rattristito i residenti colpiti anche dalle circostanze del decesso. Il corpo senza vita è stato trovato venerdì sera, nella sua abitazione, in viale Cadorna, dai Vigili del fuoco di Verolanuova, allertati dai residenti, preoccupati perché da qualche giorno non vedevano il vicino di casa. L’alloggio al primo piano era chiuso dall’interno e non ricevendo risposta al citofono, i pompieri sono saliti sulla terrazza ed hanno sfondato una porta finestra. Purtroppo, dopo essersi aperti un verco ed essere entrati, i componenti della squadra dei Vigili del fuoco si sono trovati di fronte a una macabra scena. Si sono subito resi conto che per Luca Zilioli, forse stroncato da un malore improvviso, non c’era più nulla da fare. Il corpo giaceva riverso sul letto, probabilmente senza vita da giorni. Il 50enne viveva da solo ed era in cura per alcuni problemi di saluto. Da amici e conoscenti viene descritto come una persona di animo gentile e dai modi cordiali. Era benvoluto ed aveva una «mitica» risata contagiosa che lo rendeva simpatico a tutti. «Lo incontravo spesso seduto su una panchina dei giardini pubblici e sempre alzava la mano, mi sorrideva mi salutava con un “Ciao don”» ricorda il parroco don Piero Minelli. I funerali di Luca Zilioli saranno celebrati ieri nella parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita. •. R.C.