Il vaccino si fa nelle tende sale l’attesa per duemila

Tende montate in piazza Dante, vicino al municipio, a Leno per consentire la somministrazione del vaccino antinfluenzale in corso per un paio di settimane. All’opera il gruppo comunale di Protezione civile di Leno «che sostiene logisticamente i medici di medicina generale.- spiega Rossella De Pietro vicesindaco e responsabile della Protezione civile - per evitare pericolosi assembramenti in considerazione del consistente flusso che si sta determinando. I volontari della Protezione civile ancora una volta sono a fianco dei cittadini, con l’aiuto anche dei volontari dell’Ana, associazione nazionale carabinieri, e del Gruppo genitori hanno provveduto al montaggio di tre strutture che serviranno a regolare l’afflusso agli ambulatori ed a consentire che la fase post vaccinale (i 15 minuti dopo la somministrazione del vaccino) avvenga in condizioni di pieno rispetto della normativa covid». Una quindicina di persone sono infatti in servizio per organizzare uno svolgimento regolare e in totale sicurezza del flusso, dato che i pazienti attesi per le vaccinazioni potrebbero aggirarsi alla fine sulle 2000 unità. Così facendo l’amministrazione comunale di Leno - che attraverso il sindaco Cristina Tedaldi ha sottolineato più volte il ritardo con cui i vaccini sono stati disponibili per la popolazione anziana e più fragile - farà da supporto al Centro San Luca di medicina generale che si trova in via Dossi, nel centro storico, a pochi passi dalla piazzetta dove sono state montate le tende, dove sei medici si sono detti disponibili ad effettuare la vaccinazione. •