Inchiesta sulla Wte nominato il legale

L’approvazione all’unanimità in consiglio comunale della mozione avanzata dal consigliere Gabriele Zilioli del gruppo di maggioranza Patto civico, in merito all’inquinamento di terreni da fanghi e gessi, è stata solo il primo passo. La Giunta di Manerbio ha già incaricato l’avvocato Alessandro Asaro di rappresentare l’ente nel procedimento penale che ruota intorno al «caso» Wte e che ha interessato anche il paese della Bassa bresciana. La mozione approvata in aula impegnava infatti la Giunta a «collaborare con le autorità giudiziarie e a costituirsi parte civile qualora vi fossero i presupposti, a tutela degli interessi dei cittadini». L’Amministrazione «tiene costantemente monitorata la situazione - spiega l’assessore all’Ecologia Serena Cominelli -. In queste settimane ci siamo coordinati con gli altri Comuni coinvolti nella vicenda dello spandimento di fanghi e gessi sui terreni agricoli. Ci siamo attivati tempestivamente perchè crediamo sia importante individuare le aree interessate e le attività che sono state svolte. Se verranno rinviate a giudizio le persone attualmente indagate - conclude -, il Comune di Manerbio si costituirà parte civile».•. C.Reb.

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