Insulta sui social la Polizia locale Scatta la denuncia

di V.MOR.
Insulti su Fb: una 60enne nei guai
Insulti su Fb: una 60enne nei guai
Insulti su Fb: una 60enne nei guai
Insulti su Fb: una 60enne nei guai

Le leonesse da tastiera perdono il pelo ma non il vizio. Una 60enne di Carpenedolo è stata denunciata per diffamazione e ingiurie dopo aver postato sulla pagina Facebook una raffica di insulti nei confronti della Polizia locale. Tra i commenti più soft quelli sulla presunta «inutilità degli agenti fannulloni, vergogna delle istituzioni e buoni solo a multare». I post hanno avuto un effetto domino rimbalzando sulla rete sociale e incassando non di rado gli «I like» del solito branco di leoni da tastiera. Quando la Polizia locale ha chiesto alla 60enne di presentarsi al comando, l’anziana ha cancellato in fretta e furia i commenti finiti sotto la lente di ingrandimento della polizia locale. Ma ormai era troppo tardi. Chi di dovere aveva già archiviato gli screenshot offensivi. La pensionata è stata denunciata per diffamazione nei confronti delle forze dell’ordine. A Carpenedolo non è la prima volta che l’abuso della libertà offerta dai social finisce sotto la lente della giustizia. Un anno fa una 44enne, rimasta delusa dal soggiorno a Rocca Pietore in provincia di Belluno, aveva iniziato ad inveire contro la località turistica veneta su Facebook. La 44enne, già finita nei guai per gli insulti all’Arma dei carabinieri postati su Facebook - si era letteralmente scagliata contro la cittadina veneta che poco prima aveva dovuto fare i conti contro i danni provocati dal maltempo. Aveva addirittura scritto che Belluno meritava la catastrofe naturale. Il governatore del Veneto Luca Zaia si era rivolto alla giustizia chiedendo un maxi-risarcimento per danni d’immagine provocati dalla 44enne. •

Suggerimenti