Intrattenimento musicale La nota dolente accende un rovente dibattito in aula

di V.MOR.
L’intrattenimento musicale durante il varo di Pol.Is fa discutere
L’intrattenimento musicale durante il varo di Pol.Is fa discutere
L’intrattenimento musicale durante il varo di Pol.Is fa discutere
L’intrattenimento musicale durante il varo di Pol.Is fa discutere

Il peggio è forse alle spalle. I dati epidemiologici sulla diffusione del coronavirus hanno abbassato il livello dell’emergenza sanitaria. Ma a certificarlo non sono soltanto i dati forniti da Ats, ma anche empiricamente il ritorno alle aspre polemiche politiche durante le sedute dei Consigli comunali. La coesione sociale e amministrativa insomma non ha retto allo sblocco del lockdown. Emblematico a questo proposito il duro botta risposta tra maggioranza e opposizione durante l’ultima seduta del Consiglio comunale. IL SINDACO CHIARA Pavesi ha dovuto rispondere a un’interpellanza delle minoranze che chiedeva delucidazioni su una polemica apparsa sui social network. Il tema del contendere? La scelta dell’intrattenimento in occasione dell’inaugurazione della «Pol.Is» ovvero la nuova sala polivalente. La polemica era scaturita dalla decisione dell’Amministrazione civica di estromettere dalla colonna sonora della cerimonia del varo il maestro Biagio Zoli, esponente di spicco del mondo artistico e musicale locale. «È INDISCUSSA la mia stima personale e quella di tutto l’esecutivo verso il maestro Biagio Zoli - ha spiegato il primo cittadino -. Nello scorso anno ci sono stati dei contatti informali con il maestro Zoli che ha manifestato il proprio interesse ad essere presente per l’inaugurazione». L’interesse evidentemente era reciproco. «Nel corso di questi contatti - ha spiegato in aula il sindaco Chiara Pavesi -, a prescindere dalla proposta, è emersa sin da subito la criticità legata alla sostenibilità economica di un evento come quello proposto dal maestro. Così abbiamo optato per un concerto di Banda Faber, che ci ha proposto un repertorio accattivante e facilmente fruibile da tutti, aggiungendo quella nota di spensieratezza che ben si addice alla conclusione di un evento che per noi è fonte di grande gioia e soddisfazione». La risposta del capogruppo delle opposizioni è stata a dir poco lapidaria. «Non crediamo a queste parole», ha affermato Renato Zaltieri. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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