Irruzione notturna nel bar I ladri riescono a fuggire con quattro slot machine

di V.MOR.
Slot machine sotto assedio
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Visti dal punto di vista dei giocatori patologici i videopoker rappresentano un problema enorme; ma anche gli esercenti che decidono di ospitare le slot machine nel loro locali a volte se la passano male. Perché questi distributori di sogni che non si avverano sono da anni nel mirino di ladri specializzati, capaci di rischiare molto facendo danni seri pur di recuperare le monete (magari poche) presenti negli impianti. ECCO PERCHÈ la settimana dei titolari del bar di via Fiume, a Poncarale, è iniziata male. Ieri mattina hanno scoperto che il loro locale era entrato nell’orbita di una banda di ladri che ha fatto irruzione portandosi via quattro slot machine, caricate forse su un furgone prima della fuga sulle strade dell’hinterland. Il colpo è stato realizzato in pochi minuti, e le telecamere del locale hanno ripreso i saccheggiatori. È anche scattato il sistema d’allarme, ma quando i proprietari sono arrivati in via Fiume i ladri si erano già dileguati. Ora la speranza è che appunto le riprese del sistema di sorveglianza possano aiutare nell’identificazione dei criminali. NON È naturalmente la prima volta che si registrano episodi del genere, ormai numerosissimi. Recentemente, i carabinieri hanno trovato gli «scarti» di uno di questi colpi, ovvero ciò che restava di alcune macchinette scassinate e successivamente abbandonate nella «Cava del pirata», al confine tra Carpenedolo e Castiglione delle Stiviere.

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