L’Aim racconta il suo sogno «Mettere insieme le imprese»

di Eleonora Cusano
L’Associazione imprese monteclarensi rilancia la sua attività
L’Associazione imprese monteclarensi rilancia la sua attività
L’Associazione imprese monteclarensi rilancia la sua attività
L’Associazione imprese monteclarensi rilancia la sua attività

Creare una sinergia, ascoltare le problematiche più comuni e cercare di risolverle insieme. Tutto è pronto per il rilancio di Aim - l’Associazione imprese monteclarensi - nata nel 2016 da un’idea di alcuni imprenditori con l’obiettivo di creare un legame tra le aziende della città. Un impegno che adesso intende riprendere vigore, cominciando dalla nomina di un coordinatore Paolo Chiarini. «Vogliamo rilanciare Aim - spiega il presidente Romeo Faganelli - come interlocutore che vada oltre l’interesse dei singoli e affronti problematiche legate alle diverse attività: lottizzazioni, raccolta rifiuti, iniziative a favore della collettività. Abbiamo bisogno di un rilancio: da qui l'esigenza di un incarico ricoperto dalla figura di Paolo Chiarini». Così il 30 novembre al Salamensa è in programma un incontro nel corso del quale verrà stilato un progetto per il 2023 con alcuni obiettivi di base. «L’intento è costruire e mantenere un dialogo costruttivo con enti pubblici e privati territoriali cercando forme di collaborazione. Il primo obiettivo è creare un rapporto privilegiato con le scuole superiori - prosegue Faganelli - per riuscire a dialogare con le imprese, farle conoscere, e far capire ai ragazzi che l'impresa non è un male necessario. Le aziende devono dimostrarsi aperte verso i ragazzi e prepararli al lavoro. Aim deve diventare un punto di riferimento e portare a casa progetti per le singole aziende. Dobbiamo essere un vero gruppo: puntiamo ad avere ottanta-cento iscritti». L'associazione proporrà informazione agli imprenditori, investendo nel welfare della forza lavoro con visioni futuristiche e darà contenuti interessanti ai propri associati all’interno di convegni a loro dedicati. «Ho parlato con imprenditori che prima non conoscevo - racconta Paolo Chiarini - c'è molta curiosità, energia e adesione a questa associazione. Cercheremo di partire da un ascolto, da quali sono le problematiche, le esigenze e trovare delle strategie comuni per presentarsi all'anno nuovo come una squadra compatta». Aim intende inoltre essere attiva in ambito sociale attraverso un piano di comunicazione importante che prevede il rilascio di un progetto di brand identity, la presentazione di un nuovo logo, la creazione di pagine social dedicate ed un refresh del sito internet per veicolare una nuova linea editoriale. «Da quando ci siamo insediati come amministrazione abbiamo avuto modo di collaborare più volte - conferma il sindaco Marco Togni».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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