L’aspirante sindaco conserva la guida della Casa di riposo

di M.MON.

Scadrà martedì 21 maggio, ma il Consiglio di amministrazione della Fondazione Casa di Riposo di Ghedi è già stato nominato e convocato il giorno successivo, mercoledì 22 alle 9 per procedere alle elezione del Presidente che secondo le indicazioni della amministrazione del centro destra, a quattro giorni dal rinnovo amministrativo, sarà ancora Federico Casali, per altro candidato sindaco proprio per la coalizione di centro destra. Lo affiancheranno Gottardo Provezza, sempre in rappresentanza dell’amministrazione comunale uscente, Angelo Visini, nominato dalla consulta del volontariato, Aldo Chiarini - unico confermato oltre al presidente in pectore - in rappresentanza della parrocchia, Alfredo Grassi a lungo presidente della struttura, eletto dalla assemblea che ha riunito i benefattori e gli ex amministratori. La Fondazione, che ha un bilancio superiore ai 4 milioni di euro e al cui interno operano circa cento persone (personale dipendente, dipendenti di ditte in appalto, liberi professionisti), svolge un ruolo importante nella erogazione di prestazioni alla comunità ghedese e non solo. Gestisce una Rsa, Residenza sanitario assistenziale con 109 posti, un Centro diurno integrato per dieci utenti, i giorni feriali dalle 7.30 alle 19.30, l’Adi, assistenza domiciliare integrata (servizio infermieristico, di riabilitazione, psicologico), il poliambulatorio Olympia per fisioterapia e visite specialistiche. Il cda uscente - con anche Ferdinando Albino e Giorgio Mangeri - senza intaccare le rette degli utenti (tranne 50 centesimi al giorno nel 2016), nonostante l’inevitabile aumento dei costi per la Fondazione e gli importi dei contributi regionali fermi da anni, ha puntato alla manutenzione e a migliorare il patrimonio immobiliare con investimenti ogni anno di oltre 100.000,00 euro, destinato tra l’altro alla sostituzione dei corpi illuminanti con tecnologia Led per l’intera struttura e l’installazione sollevatori a binario. •

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