L’eco-materna è da «Oscar»

di C.REB.
La cerimonia di premiazione del progetto della scuola materna
La cerimonia di premiazione del progetto della scuola materna
La cerimonia di premiazione del progetto della scuola materna
La cerimonia di premiazione del progetto della scuola materna

È stata la prima scuola italiana a potersi fregiare della certificazione Leed Platino, il massimo livello nell’ecosostenibilità. Ma ad oltre due anni dall’inaugurazione la materna di Bagnolo, intitolata alla «mamma coraggio» Barbara Baldassari, continua ad essere un modello nazionale nell’architettura di edifici didattici. La struttura di via Nenni ha ricevuto il premio «In/architettura 2020». Si tratta di un prestigioso riconoscimento istituito dall’Istituto Nazionale di architettura. La materna sarà inserita nella ristretta rosa di edifici candidati a ricevere l’oscar nazionale del design e della sostenibilità. Il premio è stato consegnato al vicesindaco Pietro Sturla, presente alla cerimonia ospitata a Milano in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Bagnolo, che ha ricevuto il riconoscimento in veste di committente, al tecnico Omar Carrara della Moretti Costruzioni che ha realizzato l’opera e dall’architetto Simone Firmo, capo dei progettisti. La scuola dell’infanzia era già stata segnalata dal Miur come opera innovativa e di alta qualità. Il progetto è stato ospitato dall’Esposizione biennale di Milano per la miglior costruzione ed ha vinto il Premio Plauto a Bologna per l’attenzione riservata ai bisogni dei bambini. NELLA SCUOLA dell’infanzia tutto è studiato a misura dei piccoli. Un luogo di formazione moderna intitolato a Barbara Baldassari, una giovane mamma che ha sempre creduto fortemente nell’importanza dell’educazione dei bimbi, capace di prendersi cura dell’infanzia nonostante la grave malattia che l’avrebbe portata alla morte a soli 35 anni. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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