L’Eridio mai così in forma offre esperienze «green» e visite a luoghi storici

Anche per l’Eridio sarà un Ferragosto anomalo. Niente falò sulla spiaggia, niente festa di San Rocco, niente classiche sagre estive. Evitare assembramenti è un dovere che va oltre le tradizioni. Per quanto riguarda l’affluenza turistica il pienone si registra solo nei fine settimana, quando le spiagge, in particolare quella di Vesta, sono prese d’assalto per vacanze mordi e fuggi. I grandi assenti sono tedeschi e olandesi. Ad agosto qualcuno è arrivato, soprattutto proprietari di seconde case e anche nei campeggi gli olandesi più fedeli hanno fatto la loro comparsa. Ma gli operatori turistici sfogliando i registri dell’anno scorso, lamentano un calo che va dal 50 al 60%. Ironia della sorte il lago, mai come quest’anno, è in splendida forma. La sua quota ieri era di 368, 49 metri sul livello del mare, un’altezza che regala un panorama splendido, niente alghe e acqua pulita. A chi sceglie l’Eridio come meta di Ferragosto non rimane che godersi la natura. NON MANCANO proposte per gite con biciclette assistite, ferrate di differenti difficoltà o percorsi sui sentieri di montagna. Un must è il Sentiero dei Contrabbandieri che dalla frazione di Vesta porta al versante trentino di Baitoni, dove si può visitare il Castello di San Giovanni, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18. Le alternative sono la Rocca d’Anfo dove la prenotazione è obbligatoria e i posti disponibili sono limitati, un bel giro sul battello Eridio.