Laser, droni e studi in 3D: rinnovo ipertecnologico per la scuola elementare

di C.REB.
I rilevatori in 3D hanno restaurato virtualmente l’antica elementare
I rilevatori in 3D hanno restaurato virtualmente l’antica elementare
I rilevatori in 3D hanno restaurato virtualmente l’antica elementare
I rilevatori in 3D hanno restaurato virtualmente l’antica elementare

Un avveniristico progetto in 3D per «studiare» l’intervento di riqualificazione della scuola elementare di via XXVI Aprile a Bagnolo. Nei giorni scorsi, armato di drone e laser scanner, lo staff tecnico guidato dall’architetto Gianfranco Gritti di Travagliato ha effettuato i rilievi sulla facciata, sui lati esterni e nei due cortili interni dell’edificio didattico. «La misurazione che viene offerta da questo sistema è praticamente perfetta - spiega Gianfranco Gritti -. Un tempo si usavano la rotella e il metro, ora è possibile lavorare al computer, rilevando le misure di tutto l’edificio in poco tempo e senza alcun margine di errore. Nell’occasione abbiamo potuto verificare tutte le problematiche esistenti alla base del muro e studiare le possibili soluzioni per il colore dell’edificio». Si è insomma ricostruito in modo virtuale il potenziale aspetto che potrebbe assumere il complesso didattico. La progettazione dell’intervento verrà portata avanti in stretta collaborazione con la Soprintendenza di Brescia. «La scuola elementare ha sicuramente bisogno di un importante e radicale intervento di restyling diventato ancora più urgente alla luce delle disposizioni di sicurezza post pandemia - spiega il sindaco Cristina Almici -. Oltre all’esterno, con la ritinteggiatura e la sistemazione degli intonaci e della parte bassa del muro, verranno realizzati anche tre nuovi bagni». La spesa prevista è di circa 400 mila euro, che il Comune di Bagnolo coprirà in parte con i fondi regionali. «DEL MEZZO MILIONE di euro ottenuto dal Pirellone per sostenere la ripartenza, 300 mila euro sono stati destinati alla realizzazione della pista ciclabile di viale Padre Marcolini, mentre altri 200 mila euro verranno utilizzati per questo intervento che mira a recuperare nel migliore dei modi la scuola di via XXVI Aprile - spiega il primo cittadino di Bagnolo Mella -. Il cantiere aprirà entro la fine di ottobre con l’esecuzione dei lavori esterni, proprio per rispettare i dettami del contributo regionale, mentre i tre nuovi bagni verranno realizzati al termine dell’anno scolastico per non interferire sull’attività didattica».

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