Lavori-lumaca in centro
storico. I negozianti
saranno risarciti

di Valerio Morabito
Il gesto del Comune spegne le  aspre polemiche che hanno accompagnato il restyling di piazza Treccani
Il gesto del Comune spegne le aspre polemiche che hanno accompagnato il restyling di piazza Treccani
Il gesto del Comune spegne le  aspre polemiche che hanno accompagnato il restyling di piazza Treccani
Il gesto del Comune spegne le aspre polemiche che hanno accompagnato il restyling di piazza Treccani

Finanziariamente modesto, ma di grande valore simbolico. Il risarcimento fissato dall’Amministrazione comunale per commercianti del centro penalizzati per i disagi subiti nel periodo dei lavori di piazza Treccani, non trova del resto molti precedenti a livello provinciale. Ecco perché segna probabilmente una svolta positiva nei rapporti difficili tra esecutivo ed esercenti esasperati dal prolungarsi delle operazioni di restyling del cuore della città. I lavori sarebbero dovuti durare dai 3 ai 5 mesi e a febbraio il mercato del venerdì sarebbe dovuto tornare in piazza. Invece tutto è slittato a fine aprile. Per venire incontro al mancato guadagno dei commercianti, la Giunta ha deciso di concedere un indennizzo a 22 titolari di negozi e bar. La somma complessiva stanziata è di 7.692 euro, che suddivisa tra gli esercenti vale 350 euro ciascuno. Certo la cifra non basterà a coprire i presunti cali del 50% degli incassi lamentanti dai commercianti. Però rappresenta un segnale dell’attenzione del Comune verso il tessuto economico. NELLA RIQUALIFICAZIONE della piazza sono stati investiti 590 mila euro, una spesa più onerosa del previsto perché la Soprintendenza ha bocciato il progetto comunale di sostituire il porfido con una più economica asfaltatura in via Cesare Battisti. Una modifica in corsa che fatto lievitare di 200 mila euro il budget. Sullo sfondo restano le polemiche sulle prime crepe comparse nella piazza, che non riguardano solo la parte vecchia. •

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