Lega, sì a Tardani. E alza la posta

di R.DAR.
Il sindaco Roberto Tardani
Il sindaco Roberto Tardani
Il sindaco Roberto Tardani
Il sindaco Roberto Tardani

La Lega ci ripensa. Dopo aver chiesto un proprio candidato sindaco minacciando lo strappo con il centrodestra, si è allineata all’ordine di scuderia: alle prossime elezioni il primo cittadino uscente Roberto Tardani potrà così contare sul sostegno del Carroccio. «Ma nel caso di rielezione vogliamo contare di più nell’esecutivo. Vogliamo amministrare – rimarca il coordinatore della sezione Roberto Vanaria - perché abbiamo persone capaci, con competenze professionali in grado di ricoprire tutti gli incarichi. Lo chiedono i militanti e i nostri elettori. Certo il nostro peso nella Giunta dovrà essere direttamente proporzionale ai voti che raccoglieremo. Non è solo una questione di assessori ma anche di qualità degli incarichi». Le deleghe - secondo Vanaria - «devono essere distribuite collegialmente e non rimanere concentrate in poche mani edulcorando l’incisività dell’attività di governo. Mi riferisco per esempio al Commercio e al Turismo. Due settori strategici, ma durante il mandato di Tardani è mancato un dialogo con le categorie». Il coordinatore della Lega giudica l’esperienza di governo «positiva, ma se i cittadini ci confermeranno la loro fiducia bisogna imprimere una accelerazione al programma elettore». Cosa manca per chiudere la trattativa ? «Solo la risposta di Forza Italia . La nostra lista è già pronta con tutti i nomi - svela Vanaria - . Se la risposta sarà negativa correremo da soli. Certo noi siamo per un centro destra unito». Per ora il «sì» convinto al Tardani-bid è arrivato oltre che da Fi, da FdI e dalle liste civiche che fanno riferimento a Christian Simonetti e Oscar Papa. Mentre sta prendendo forma una terza lista pro-Tardani. •

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