Esplosione a Bagnolo Mella, migliora l’anziana ferita ma la casa è inagibile

di Cinzia Reboni
A causare l'esplosione la fuga di gas da una bombola Ancora incerta la sorte dell'edificio compromesso dalla deflagrazione che ha fatto crollare il tetto
L’esplosione ha determinato  il cedimento di solette e muri portanti
L’esplosione ha determinato il cedimento di solette e muri portanti
L’esplosione ha determinato  il cedimento di solette e muri portanti
L’esplosione ha determinato il cedimento di solette e muri portanti

Dal letto dell’ospedale di Manerbio dove è ricoverata in osservazione da lunedì, Palmira Mostarda ripercorre con la mente la terribile esperienza e si convince di essere viva per miracolo. L’86enne è sopravvissuta all’esplosione dell’abitazione di Bagnolo provocata da una fuga di gas. Anche il suo inseparabile cagnolino è scampato al dramma. L’animale è stato recuperato sano e salvo tra le macerie dai Vigili del fuoco. Le condizioni della pensionata sono giudicate buone dai medici che tuttavia, alla luce della sua età avanzata e dello stato di shock provocato dallo scoppio, hanno ritenuto opportuno posticipare di qualche giorno le dimissioni.

Lo scoppio il 28 novembre

La donna ha riportato delle leggere ustioni al volto provocate dalla fiammata che ha innescato la deflagrazione nella casa satura di gpl. La dinamica dell’incidente che ha sventrato l’abitazione al Villaggio Tassara sembra ormai abbastanza chiara. Da una delle bombole utilizzate dall’inquilina per riscaldare meglio i locali con delle stufe, sarebbe fuoriuscito lentamente del gas che ha impregnato le stanze e l’interno dei muri.

Fuga di gas: esplode una casa a Bagnolo Mella

Quando Palmira Mostarda ha accesso l’apparecchio è stata investita dalla fiammata che ha fatto da detonatore all’esplosione. A questo punto una serie di circostanze fortuite hanno salvato la vita alla pensionata, che per effetto dell’onda d’urto è stata scaraventata all’indietro in una zona della casa dove non si sono registrati crolli.

Casa distrutta dall'esplosione 

Buona parte del resto della villetta si è sbriciolata come un biscotto, con i muri portanti finiti fuori asse e il cedimento delle solette. All’arrivo, i carabinieri hanno temuto il peggio. Entrati con cautela nella casa, temendo altri crolli hanno accompagnato all’esterno l’86enne sorreggendola per le braccia. Ieri mattina i Vigili del fuoco hanno effettuato un sopralluogo recuperando gli effetti personali della pensionata. L’abitazione è stata transennata. L’immobile resta inagibile: spetterà ai prossimi rilievi stabilire se dovrà essere demolito o potrà essere sistemato.

Casa esplosa a Bagnolo Mella: il rudere nel buio

Le indagini sulle cause

Gli accertamenti sulle cause proseguono come atto dovuto: si stanno controllando le bombole, gli ugelli e la stufa per evidenziare eventuali difetti di fabbricazione. Sotto la lente anche le strutture portanti dell’edificio. Nessun danno è stato riscontrato alle case limitrofe. Sulla scorta del rapporto dei Vigili del fuoco, i carabinieri della Compagnia di Verolanuova informeranno la Procura che deciderà se aprire un fascicolo. Ipotesi che al momento sembra remota.  

Il tetto crollato dell’abitazione di Bagnolo Mella  dopo l’esplosione avvenuta nel primo pomeriggio di lunedì
Il tetto crollato dell’abitazione di Bagnolo Mella dopo l’esplosione avvenuta nel primo pomeriggio di lunedì

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