Nel parco alla memoria delle vittime del Covid 19 sbocciano le polemiche

di F.GAV.
Lo spazio su cui nascerà il  parco dedicato alle vittime del Covid 19
Lo spazio su cui nascerà il parco dedicato alle vittime del Covid 19
Lo spazio su cui nascerà il  parco dedicato alle vittime del Covid 19
Lo spazio su cui nascerà il parco dedicato alle vittime del Covid 19

Un parco dedicato alla memoria delle vittime del coronavirus. Il progetto prende forma non senza polemiche a Roncadelle. Dopo aver respinto in Consiglio comunale una mozione dell’opposizione di centrodestra che chiedeva l’istituzione di una giornata commemorativa e l’intitolazione di una targa o una via ai defunti della pandemia, ha cambiato idea, o quasi. Nel senso che è intenzionata a rendere omaggio ai morti di Covid 19, ma con un’iniziativa «griffata» dalla sua Giunta e non suggerita dalle minoranze. Il parco che sboccerà in via Fermi sarà dedicato alla memoria delle vittime della pandemia. Il destino della grande area verde in via Fermi è ormai argomento di dibattito da molto tempo. Su quell’area era stato costruito il primo centro Ikea sorto a Roncadelle e, da un paio di decenni, è inutilizzata dato che era rimasta a lungo proprietà privata. Dopo un iter lunghissimo il Comune di Roncadelle è riuscito ad accordarsi con la società costruttrice Mella 2000 per la realizzazione di un «bosco urbano», facendo valere alcuni punti della convenzione sottoscritta dalle parti per la realizzazione dell’attuale Ikea Center. Tra pochi giorni l’agronomo incaricato dal Comune dovrebbe dare il via libera alla piantumazione dei primi quaranta alberi e, anche se è troppo presto per parlare di date di apertura, è certo che sarà piantato anche l’ulivo che era stato posto simbolicamente lo scorso Venerdì di Pasqua all’ingresso del cimitero rimasto chiuso. «RISULTA IMPOSSIBILE intitolare una via perché non stanno sorgendo nuove zone da urbanizzare – spiega il sindaco Damiano Spada in merito al rigetto della mozione dal centrodestra –. Per quanto riguarda l’istituzione di una data commemorativa, siamo in attesa delle disposizioni che lo Stato attuerà a livello nazionale». I tre consiglieri del centrodestra avevano formulato la loro mozione allineandosi a colleghi lombardo, che in altri Comuni chiedono che il 20 febbraio sia riconosciuto come giorno ufficiale di commemorazioni per le vittime della pandemia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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