GAMBARA.

Non ce l’ha fatta
l’anziana caduta
dalle scale

di Giambattista Manganoni
Rosa Farina aveva 71 anni.
Rosa Farina aveva 71 anni.
Rosa Farina aveva 71 anni.
Rosa Farina aveva 71 anni.

Non ce l’ha fatta la 71enne di Gambara che domenica mattina era scivolata da una rampa di scale esterne. La disgrazia è avvenuta mentre la vittima era salita per un paio di gradini per raggiungere l’ingresso della casa di un conoscente. Rosa Farina, da tutti conosciuta come Cecilia, forse a causa di un malore, era caduta all’indietro picchiando la testa sul cemento. Trasferita in elicottero al Civile di Brescia, la pensionata non ha mai ripreso conoscenza. Nonostante il prodigarsi dei medici del reparto di Rianimazione il quadro clinico è peggiorato fino al decesso avvenuto ieri mattina. Il dramma ha colpito profondamente la comunità di Gambara dove la famiglia di Rosa Cecilia Farina è molto conosciuta. Il marito Alvaro Gibellini ha gestito per anni la storica macelleria e la vittima aveva lavorato per anni come applicata di segreteria alla scuola media. Il direttore del Centro parrocchiale Lorenzo Merlo ha affidato a un post di Facebook il messaggio di cordoglio del paese. «Con tutta la comunità di Gambara ci stringiamo ad Alvaro e famiglia per la perdita della carissima Cecilia che per anni insieme al marito ha aiutato l’oratorio spendendo tantissimo tempo per i nostri bambini e per i nostri ragazzi».

ANCHE IL PARROCO don Luciano Macchina, che conosce bene la famiglia, conferma che Cecilia era molto attiva e sempre presente in parrocchia. Nella sua casa, aveva ospitato più volte i centri di ascolto, ed era una delle lettrici alla messa domenicale. La famiglia, facendosi interprete della generosità e dell’altruismo mostrato in vita dalla 71enne, ha consentito all’espianto dei reni ed il fegato. L’ultimo dono di Rosa Cecilia permetterà ad altre persone di continuare a vivere. La camera ardente sarà allestita dal primo pomeriggio di oggi nell’abitazione in via Ruca 10. I funerali si svolgeranno giovedì alle ore 10 partendo in macchina dall’abitazione di via Ruca per la chiesa parrocchiale. Poi sempre in macchina il corteo l’accompagnerà al cimitero per il suo ultimo viaggio. Oltre al marito Alvaro la piangono le figlie Marcella, Maria Teresa ed Elisabetta, gli adorati nipoti e tutte le persone che hanno avuto l’opportunità di conoscerla ed apprezzarne le sue doti di umanità. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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