Polizia locale, ultimata la sede

di M.MON.
Ormai pronta la nuova sede
Ormai pronta la nuova sede
Ormai pronta la nuova sede
Ormai pronta la nuova sede

Diverse opere ai nastri di partenza a Ghedi nel settore Lavori pubblici. Prima di tutto verrà trasferito l’archivio storico nella costruzione ex Arcioni che, in piazza Trento, già ospita la Biblioteca e il Corpo musicale cittadino. Con una spesa di 200 mila euro, nell’ala di via Marconi sarà predisposto lo spazio per riunire l’archivio ora dislocato in tre edifici differenti e distanti: uno in via Artigianale in una struttura in affitto, uno in municipio e uno in via Verdi per ora sede della Polizia locale. Un sistema di scaffalature che arrivano in altezza fino a quattro metri potrà accogliere tutti i documenti. Trecento mila euro serviranno invece per sostituire i serramenti nell’edificio che in via Marconi ospita la Scuola secondaria di primo grado «Caduti di piazza Loggia». Entrambi i cantieri partiranno entro il 31 ottobre, per poter usufruire dei contributi regionali stanziati all’interno del piano per il rilancio della Regione Lombardia. Si aspetterà, invece, per motivi pratici richiedendo l’intervento l’assenza degli studenti, l’estate prossima per munire di una piattaforma per i disabili la stessa sede della scuola media. Il costo si aggira sui 90 mila euro. Ma non è finita. «Dopo tanta attesa - afferma il sindaco Federico Casali - siamo ormai prossimi ad inaugurare la nuova sede della Polizia locale, collocata accanto alle Poste e alla farmacia comunale numero 2. Manca solo un ultimo collaudo di sicurezza e poi, finalmente, sarà possibile presentare alla comunità l’edificio che un tempo ospitava la farmacia, rimesso a nuovo per la diversa destinazione». Nel frattempo procede l’ampliamento del cimitero con la realizzazione del terzo lotto. Incaricato del progetto è l’ingegnere Davide Zubbi ed è al via il bando per l’assegnazione dei lavori. L’ampliamento costerà 700.000 euro, mentre altri 220 serviranno per sistemare quello esistente e per i manufatti per la sepoltura a terra. «Subito dopo - prosegue il sindaco - ci dedicheremo alla viabilità ed affronteremo il nodo di via Borgosatollo: una strada troppo stretta e molto trafficata, specie dai mezzi pesanti, che da decenni è fonte di problemi e difficoltà per chi viaggia, causa di non pochi incidenti. Infine completeremo il progetto del sistema di videosorveglianza». •

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