Povertà, il post pandemia ha moltiplicato il problema

Ci sono numeri che fanno paura, destinati a lasciare il segno a lungo come quelli delle vittime. A Travagliato, l’emergenza sanitaria ha decuplicato il numero delle famiglie in difficoltà assistite dal Comune. «Partendo dalla trentina che su indicazione dei Servizi sociali abitualmente sosteniamo - dichiara il sindaco Renato Pasinetti - siamo passati a circa trecento nuclei, che stiamo affiancando anche grazie all’aiuto di tanti privati e di aziende locali generose che ringraziamo di cuore». La situazione è drammatica. «Abbiamo già erogato un contributo economico a tutte queste famiglie impiegando gli 86mila euro assegnati dal Governo - prosegue Pasinetti - e grazie agli 11mila euro raccolti con le donazioni dal conto corrente solidale comunale abbiamo distribuito ulteriori contributi economici a scopo alimentare e acquistato cibi a lunga conservazione che, insieme alle derrate donate dalle imprese del territorio, ci ha permesso di preparare un significativo numero di pacchi d’emergenza». Dall’inizio della pandemia l’ente locale ha già distribuito circa trecento pacchi alimentari, che si aggiungono a quelli donati ogni mese dalla Caritas ad altre 51 famiglie (per un totale di 156 persone): circa il triplo delle 18 assistite dall’ente umanitario prima dell’emergenza. I pacchi comunali sono stati realizzati e consegnati grazie al Centro operativo comunale animato da alpini, Protezione civile, associazione Argento vivo e Associazione carabinieri in congedo. •