Rifiuti, con gli ecovolontari più forze contro gli incivili

Scoppia la guerra ai furbetti dei rifiuti
Scoppia la guerra ai furbetti dei rifiuti
Scoppia la guerra ai furbetti dei rifiuti
Scoppia la guerra ai furbetti dei rifiuti

•• Nella lotta all’abbandono selvaggio dei rifiuti, da Ghedi emergono iniziative propositive. Il Comitato di Salute Pubblica e il gruppo «Legambiente La Nostra Terra», in particolare, puntano a costituire una squadra di ecovolontari per ripulire il paese. «Raccolte diverse lamentele e segnalazioni sullo stato di incuria in cui versano alcune zone - spiega Roberto Tomasoni, uno dei promotori -, andando oltre le colpe degli incivili e le inadempienze dell'Amministrazione comunale, abbiamo pensato di agire in modo concreto e costruttivo». L’invito è aperto a tutti. «Non ci interessa che si simpatizzi per questo o quel partito - aggiunge Tomasoni -, ci piacerebbe coinvolgere persone pronte ad aiutarci per tenere Ghedi pulito». Mentre è aperta la fase di adesioni, per un impegno non una tantum ma a date fisse, si stanno chiedendo i permessi al Comune per procedere e la collaborazione del Cbbo, il Consorzio della Bassa orientale che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti, per avere i sacchi per differenziare quanto recuperato. Chi partecipa dovrà munirsi di guanti, mascherine e quanto necessario, ma soprattutto di buona volontà «per il bene della salute e la bellezza del nostro paese», conclude Tomasoni che si può contattare al numero 339/2792455, oppure sul suo profilo Facebook. Ma si possono anche utilizzare le pagine Facebook «Ghedi le voci di dentro», «Ghedi segnala», «Ghedi su tutto» e «Sei di Ghedi se...», oppure la pagina del Comitato di Salute Pubblica «La corsa per la vita» e quella del gruppo di «Legambiente la nostra terra».•. Mi.Mo. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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