Roccafranca e Rudiano, benvenuti ciclisti

Due corsie strette e senza alcuna protezione per ciclisti e pedoni. E una strada che nonostante la pericolosità è frequentatissima proprio dagli utenti deboli della strada. Adesso però, o meglio in primavera, la situazione cambierà, col via libera alla attesissima pista ciclopedonale tra Roccafranca e Rudiano. Il là al cantieramento (nel 2021) è stato dato dal Comune di Roccafranca: il consiglio comunale ha approvato il progetto che consentirà di realizzare il primo stralcio di competenza roccafranchese. In tutto circa 600 metri di pista ciclopedonale sul lato Est della ex provinciale 2. Sul tavolo il Comune ha messo circa 150 mila euro, due terzi da mezzi propri e il rimanente da finanziamenti ministeriali. Il lotto è dunque interamente già pagato, e cambierà una viabilità critica da anni. Rudiano e Roccafranca sono particolarmente vicine non solo geograficamente: parentele, servizi e negozi spingono ogni giorno decine di persone a percorrere appunto a piedi o in bici questa strada con tutti i pericoli del caso. A questo intervento seguirà, come ha garantito l’amministrazione comunale di Rudiano, un’opera analoga, che porterà il percorso protetto e riservato fino al congiungimento con la pista rudianese a lato dell’isola ecologica. «Entro la fine del prossimo anno - assicura il sindaco di Roccafranca Marco Franzelli - contiamo di ultimare l’intervento, che arriverà alla cascina al confine con Rudiano. Non potevamo permetterci di finanziare anche l’intervento sul suolo rudianese, ma abbiamo concordato il tutto col sindaco Alfredo Bonetti». Quest’ultimo ha confermato la volontà di proseguire a breve l’opera, anche se deve fare i conti con un altro «gemellaggio» ciclopedonale in corso. Proprio ieri, infatti, l’amministrazione rudianese ha incontrato quella bergamasca di Pumenengo per concordare i dettagli della pista che porterà da via Madonna in Pratis al Mulino di Pumenengo, per l’aggancio alla ciclabile verso Torre Pallavicina. «È SOLO una questione di tempi - dice Bonetti - ma condividiamo appieno il progetto di Roccafranca e, non appena individuate le nuove fonti di finanziamento, inizierà anche il nostro lotto. La sostenibilità anche in ambito viabilistico, come pure la sicurezza, è un punto cardine della nostra amministrazione, che ha recentemente varato anche un potenziamento delle ciclopedonali nella zona del cimitero». I lavori complessivi, una volta ultimati, dovrebbero costare 300 mila euro. •