Scintille sul bilancio il sindaco non fa sconti

di P.TED.

Non si placa la polemica tra i Democratici per Travagliato e la maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco leghista Renato Pasinetti. I consiglieri d’opposizione attaccano il primo cittadino per la mancata discussione dei loro emendamenti al bilancio in Consiglio e non solo. Ma il sindaco controbatte punto per punto. «Dopo che io, gli uffici e i revisori avevamo fatto le corse per inserire i loro emendamenti, si sono rifiutati di discuterli appellandosi alla lettera alle tempistiche del regolamento di contabilità costringendoci a rimandare la seduta di una settimana - spiega Pasinetti - pertanto, durante la seduta successiva, anche noi abbiamo applicato alla lettera la norma che impone di votare gli emendamenti al bilancio, ma non la loro discussione, che è invece facoltativa». Il sindaco leghista boccia senza appello gli emendamenti anche nella sostanza. Il primo chiedeva riqualificare tre vie (Vittorio Emanuele II, Valverde e piazzale Ospedale) attorno alla scuola primaria: «Troppo generico e non votabile perché non specifica nel dettaglio gli interventi da fare» taglia corto Pasinetti. Quanto all’area dell’ex-Bissa «è già inserita nel patrimonio comunale, l’opposizione lo sa bene e dovrebbe anche sapere su di essa pendono dei ricorsi al Tar» aggiunge. «Alla fine dei 5 anni in cui hanno governato ci hanno lasciato solo problemi da risolvere, compresa la gestione dell’ex-cava Aquilini, ma ora vorrebbero che noi li seguissimo sui loro vecchi argomenti - prosegue Pasinetti - invece noi siamo concentrati sulle reali esigenze dei travagliatesi e stiamo realizzando il nostro programma di governo». •

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