Sfuma l’ennesimo raid esplosivo al bancomat

di Valerio Morabito
L’ingresso dell’agenzia della Banca di Credito Cooperativo di Brescia nel cuore del paese Il bancomat è stato messo fuori uso dal tentativo di furto
L’ingresso dell’agenzia della Banca di Credito Cooperativo di Brescia nel cuore del paese Il bancomat è stato messo fuori uso dal tentativo di furto
L’ingresso dell’agenzia della Banca di Credito Cooperativo di Brescia nel cuore del paese Il bancomat è stato messo fuori uso dal tentativo di furto
L’ingresso dell’agenzia della Banca di Credito Cooperativo di Brescia nel cuore del paese Il bancomat è stato messo fuori uso dal tentativo di furto

Ennesimo assalto al bancomat, ma stavolta i ladri sono stati costretti a fuggire a mani vuote. Ormai quasi ogni fine settimana il copione si ripete con esito diverso ad ogni latitudine della provincia. Stavolta nel mirino è finito il dispenser di denaro contante dell’agenzia della Banca di Credito Cooperativo di Brescia di Pontevico, nel cuore del paese. Erano le 3.30 di ieri quando una banda formata da almeno quattro individui è entrata in azione in piazza Giuseppe Mazzini. I loro movimenti sono stati immortalati dalla telecamera di videosorveglianza fino a quando, uno dei ladri ha oscurato l’occhio elettronico coprendolo con del nastro adesivo. A quel punto con degli arnesi hanno cercato di allargare la fessura da dove vengono erogate le banconote. Una manovra necessaria per inserire, come già avvenuto in altri colpi, la cosiddetta «marmotta» un ordigno artigianale a basso potenziale che viene introdotto con uno strumento simile a una spatola da panettiere e innescato con due fili elettrici collegati alla batteria. Ma l’operazione è stata interrotta bruscamente dal sistema di allarme dell’istituto di credito. A QUEL PUNTO i componenti della banda - ripresi da una telecamera posta su via Brescia - sono fuggiti a bordo di un’automobile scura in direzione di Chiesuola e, presumibilmente, del casello autostradale della A21. Per questione di minuti, i ladri in fuga non hanno incrociato la pattuglia del Radiomobile dei carabinieri della compagnia di Verolanuova arrivati in piazza Mazzini con al seguito un’auto del personale della vigilanza privata. Sono stati i militari dell’Arma a raccogliere alcuni indizi sul posto e ad avviare le indagini in seguito all’ennesimo assalto fallito ai bancomat della zona. Pochi i danni al dispenser di banconote che tuttavia resterà inutilizzabile fino a lunedì. L’ultimo assalto era avvenuto 20 giorni fa ai danni dello sportello bancomat della Valsabbina di Desenzano tra via Custoza e via Marconi: il colpo aveva fruttato circa 20 mila euro. Mentre, sempre negli stessi giorni, una banda aveva provato a forzare la porta dell’Unicredit di Bassano Bresciano, ma aveva fallito. E sempre a settembre i ladri erano riusciti a far saltare in aria il postamat di Bagnolo fuggendo con circa 18 mila euro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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