Spunta un’altra carcassa I «cannibali» delle Golf sono tornati a colpire a Ro

E siamo a 14. Ieri pomeriggio la Polizia locale di Montichiari scoperto i resti di un’altra Volskwagen Golf rubata in un rudere di campagna. La cascina di Ro continua a essere utilizzata come officina per smembrare le auto rubate per prelevare i pezzi di ricambio da vendere sul mercato clandestino. Sulla scorta della segnalazione di un agricoltore gli agenti hanno perquisito la stalla della cascina abbandonata ritrovando la carcassa di Golf Volkswagen. Un’auto rubata qualche giorno fa a Bagnolo Mella, come emerso dai documenti abbandonati frettolosamente sul posto. A quanto pare, considerando che l’ingresso della cascina era stato bloccato dai proprietari con un cubo in cemento, i ladri sono entrati dal campo laterale e hanno raggiunto la stalla dove hanno smantellato le Golf nella notte tra lunedì e martedì. Sta di fatto che nel giro di due anni sono 14 le automobili rubate e poi smontate nella cascina di Ro. Tutte le automobili sono di marca Volkswagen. Questo fa ritenere che ad agire sia la stessa banda che asporta le ruote, i motori, gli sportelli, le varie componenti elettroniche, gli ingranaggi del cambio e la plancia. Operazioni «chirurgiche» che avvengono nel cuore della notte. IL RUDERE nella frazione di Montichiari, dopo due mesi di tregua, è tornato a essere al centro dell’attività criminale. Nel pomeriggio di ieri la carcassa della Golf è stata recuperata. Sparsi nella stalla ci sono alcuni sedili, diversi documenti che erano custoditi nei cruscotti e i resti di una marmitta. Come già scritto, quello scoperto dai militari dell’Arma è soltanto l'ultimo episodio di una serie di furti di auto che sembra non avere fine. L’anno scorso erano state trovate due Volkswagen, una Golf e una Touran, di proprietà di due residenti a Borgo San Giacomo e Nuvolera. E in precedenza erano state ritrovate 4 Golf rubate a Rezzato, Castrezzato, Nave e Milano.