Sussidio statale, controlli al via

di V.MOR.
Reddito di cittadinanza: beneficiari sotto la lente delle Fiamme gialle
Reddito di cittadinanza: beneficiari sotto la lente delle Fiamme gialle
Reddito di cittadinanza: beneficiari sotto la lente delle Fiamme gialle
Reddito di cittadinanza: beneficiari sotto la lente delle Fiamme gialle

Dopo i casi di Leno e Orzinuovi, dove il reddito di cittadinanza veniva erogato a persone agli arresti domiciliari, nella Bassa i controlli sui beneficiari hanno subito un giro di vite. La Guardia di finanza sta effettuando delle verifiche random nei paesi più popolosi a partire da Montichiari. Le Fiamme gialle della tenenza di Desenzano stanno vagliando le posizioni di un campione di persone che percepiscono il sussidio statale. A Montichiari i beneficiari sono 245: a ognuno di loro viene riconosciuto un assegno mensile di circa 600 euro. Il 70% dei fruitori sono italiani. Tre su dieci sono stranieri per la maggioranza nord africani, ma anche cittadini dell’Est Europa. Ma per avere un quadro ben più preciso della situazione vale la pena ricordare, grazie al report divulgato in queste settimane dall’Inps, che da marzo 2019 a settembre 2020 circa 15 mila nuclei familiari bresciani (14.858) hanno ricevuto il reddito o la pensione di cittadinanza. Le domande presentate, però, sono state quasi il doppio: 27.321, di cui 9.808 respinte o cancellate, le restanti in lavorazione o decadute. Brescia è la seconda provincia lombarda dopo Milano (oltre 57 mila) per numero di redditi e pensioni di cittadinanza assegnati e in tutta la regione sono stati più di 130 mila i nuclei famigliari beneficiari. Ma non è la Lombardia la regione che ne ha assegnati di più. Infatti il primato va al Sud con la Campania a guidare questa speciale classifica (296.258 redditi di cittadinanza erogati a fronte di 391.684 domande ricevute) seguita dalla Sicilia (262.122 redditi di cittadinanza su 338.456 richieste). • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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