Svolta dei led, è iniziata la rivoluzione

di Milena Moneta
Illuminazione pubblica interamente a led entro sei mesi a Ghedi
Illuminazione pubblica interamente a led entro sei mesi a Ghedi
Illuminazione pubblica interamente a led entro sei mesi a Ghedi
Illuminazione pubblica interamente a led entro sei mesi a Ghedi

Ghedi a un passo dal futuro, almeno dal punto di vista della illuminazione. Le innovative lampade a led hanno cominciato a sostituire i tradizionali corpi illuminanti in via Europa, via Aldo Moro, via Fontanili e la zona del Belvedere, un lavoro che nei prossimi sei mesi riguarderà l’intero paese e gli oltre 3000 punti luci esistenti. Una rivoluzione luminosa che ha già riguardato anche l’edifico che in via Matteotti ospita le Scuole medie, dove, grazie ad un intervento appena concluso è stato riqualificato tutto l’impianto di illuminazione. IL PROSSIMO passo sarà l’illuminotecnica intelligente, cioè variabile in funzione delle presenze e del grado d’illuminamento naturale di tutti gli edifici scolastici. La Tea, azienda che ha sede a Mantova, e la «ZL» di Castiglione hanno sottoscritto un contratto-convenzione con l’Amministrazione comunale per gestire l’illuminazione pubblica sul territorio nei prossimi 17 anni. Il contratto prevede la sostituzione di tutti i punti luce con luci a led e l’aggiunta di altri cento per completare l’illuminazione anche in alcune zone di recente urbanizzazione ancora poco illuminate. In particolare si interverrà sul nuovo ciclodromo della zona industriale, in piazza Trento, nel parcheggio attiguo appena aperto e sulla struttura dell’ex Rinaldini. In arrivo nei punti nevralgici (vicino alle scuole in primis) anche i cosiddetti «passaggi pedonali intelligenti», illuminati per agevolare il transito dei pedoni e più visibili agli automobilisti. Il tutto fa girare quasi sette milioni di euro di cui oltre un milione e mezzo investiti in opere, il resto riguarda la concessione per la fornitura di energia verde. L’aggiudicatario provvederà anche alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, oltre a garantire il pronto intervento, entro la mezz’ora, in caso di guasti o anomalie. L’amministrazione comunale verserà una rata annua di 375.630 euro, pari alla spesa storica versata fino ad ora, che rimane quindi inalterata. La riqualificazione illuminotecnica porta in dote, comunque, una riduzione dei consumi di energia primaria del 72,44%. «È iniziata la nuova era dell’illuminazione pubblica e per rendersene conto basta girare la sera per alcune vie del nostro territorio - confermano soddisfatti il sindaco Federico Casali e il vicesindaco Giovanni Cazzavacca - un’illuminazione innovativa e di qualità assicura maggiore sicurezza delle nostre strade, non solo dal punto di vista della circolazione, ma anche della vivibilità, e soprattutto un risparmio sensibile sui consumi e della produzione di energia a tutto vantaggio dell’ambiente oltre che del bilancio». Pronte da installare anche quattro colonnine per la ricarica delle vetture elettriche. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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