Tolto l’«assedio» al santuario

di M.MA.
I lavori di rimozione dureranno fino a primavera
I lavori di rimozione dureranno fino a primavera
I lavori di rimozione dureranno fino a primavera
I lavori di rimozione dureranno fino a primavera

A quasi quattro mesi dalla tragica cella meteo che ha sconvolto Rudiano, sono cominciati i lavori per la pulizia degli alberi caduti in via Madonna in Pratis e nel bosco. Come accordato dall’Amministrazione comunale, l’incarico è stato assegnato alla sezione degli Alpini che hanno iniziato nei giorni scorsi un’opera che potrebbe richiedere diversi mesi, fino alla prossima primavera. Il lato su cui sono cominciati i lavori è quello a est su via Madonna in Pratis, visto che la sponda ovest è stata sgomberata dal legname già nei primi giorni successivi al disastro, essendo il filare di pioppi direttamente sulla strada. Tra querce e pioppi da rimuovere ora il lavoro sarà enorme: ci sono tronchi con diametri di oltre un metro a terra e il loro spostamento sarà non poco complicato. «Per questi casi - ha spiegato il sindaco Alfredo Bonetti - faremo un appalto dedicato, al fine di evitare rischi e movimentazioni inopportune. Intanto posso solo dire grazie agli alpini e anche a qualche volontario che si è affiancato per ripulire l’area monumentale di via Madonna in Pratis». Di recente oggetto di una impegnativa opera per una tangenzialina intorno al santuario, questa zona, gioiello ambientale e architettonico, sembra essere stata colpita da una maledizione. Un paio d’anni fa una prima tempesta costrinse il Comune a un’operazione di salvataggio dei pioppi, con un delicato intervento di potatura per consentire la ripartenza della vegetazione. Ora si tratterà di un vero e proprio funerale: di tali essenze cadute non resteranno monconi né ceppaie: il Comune ha optato per essenze più longeve e robuste. •

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