Un futuro per le aree degradate

di Massimiliano Magli
Il municipio di Castrezzato
Il municipio di Castrezzato
Il municipio di Castrezzato
Il municipio di Castrezzato

Un territorio da recuperare su tutti i fronti a Castrezzato, per non «lasciare indietro» aree che oggi rappresentano il degrado ma che possono avere una chance per un futuro. Così pensa l’Amministrazione comunale che ha voluto promuovere un progetto generale di rigenerazione in ambito edilizio, urbano ma anche rurale. IL BANDO pubblicato dalla Giunta guidata dal sindaco Giovanni Aldi scade il 6 novembre ed è stato promosso sfruttando la legge regionale 18 del 26 novembre 2019. Lo scopo è recuperare a costi agevolati angoli della comunità, sfruttando una serie di incentivi ammessi dalla Regione. «Tra centro storico e periferia - spiega l’assessore all’urbanistica Davide Zanini - abbiamo diverse situazioni che meritano un recupero e che possono sfruttare sgravi che verranno concessi sul fronte degli oneri come pure degli standard. Ma non sono esclusi altri sostegni a interventi sul patrimonio comunale». Dunque cosa devono fare i cittadini per contribuire alla rigenerazione del territorio e del patrimonio immobiliare locale, anche privato? «Tutti i cittadini possono segnalare al Comune le situazioni di degrado del proprio patrimonio che sono interessati a recuperare aderendo a un bando che prevede importanti sgravi dal punto di vista tributario. È un’occasione per valorizzare anche la campagna perché per la prima volta vengono inseriti anche gli edifici rurali che da almeno 3 anni siano in condizioni di abbandono. Lo stesso di casi per gli immobili urbani per i quali invece il minimo di anni imposto è di 5». Per Castrezzato, più che per altri Comuni, la legge regionale è manna per diverse situazioni, e non solo per il centro, ma anche per le aree a nord a ridosso della tangenzialina sp11 e della Brebemi. Lo stesso dicasi per diversi immobili rurali a sud del paese. Intanto il Comune è corso ai ripari anche sul fronte viabilistico, risolvendo con fondi Covid via Barussa, una strada condivisa per competenza con i Comuni di Trenzano e Comezzano-Cizzago: i fondi Covid hanno consentito di asfaltarla e metterne in sicurezza i cigli, in condizioni pessime da anni. •

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