«Un pasticcio specchio del flop dell’esecutivo»

di P.TED.

«Se in cinque anni non siete ancora riusciti a completare un’opera concepita in modo discutibile la colpa è solo vostra», ha attaccato in aula Davide Uboldi nella duplice veste di capogruppo dei Democratici per Travagliato e dirigente dell’istituto comprensivo. «Aldilà del flop nella progettazione e nelle indagini preventive, sono convinto che tra ripresa in carico dell’opera, riappalto e contenziosi tra un anno non avremo ancora pronta la nuova ala della scuola, l’esilio degli alunni proseguirà e il problema verrà scaricato sugli amministratori del futuro». «QUEL CANTIERE è il monumento alla vostra inconsistenza amministrativa», ha polemizzato il consigliere dem Stefano Verzeletti. «Prendo atto che le minoranze si schierano dalla parte dell’impresa e non della comunità», ha ribattuto il sindaco Renato Pasinetti. Ma a che punto è l’opera? Al momento è stato raggiunto il tetto, è stata completata la struttura portante, realizzate le opere divisorie interne, buona parte dell’impianto elettrico e idraulico e i controsoffitti ed è già stato posizionato nel seminterrato il riscaldamento a pavimento coperto. I lavori sono fermi da poco prima di Pasqua. Il progetto di nuova ala della primaria prevede una mensa, 12 aule, una palestra con i relativi spogliatoi, un'aula magna e quattro ulteriori aule utilizzabili anche come laboratori. I circa 250 alunni d che in precedenza utilizzavano la palazzina anni ’90, fatta demolire nell’estate 2016 frequentano le lezioni nell’ex-asilo parrocchiale. Il resto bambini frequenta le lezioni nel nucleo originale del plesso scolastico.

Suggerimenti