Una fabbrica in
ostaggio
dei piccioni

di V.MOR.
Il sindaco ha fermato un’ordinanza contro le colonie dei piccioni
Il sindaco ha fermato un’ordinanza contro le colonie dei piccioni
Il sindaco ha fermato un’ordinanza contro le colonie dei piccioni
Il sindaco ha fermato un’ordinanza contro le colonie dei piccioni

Eliminare entro un mese le colonie di piccioni che hanno proliferato all’interno della «Fad Wheels» di Carpenedolo. Lo impone un’ordinanza urgente del sindaco Stefano Tramonti notificata all’azienda leader nel settore meccanico. Il provvedimento è scattato dopo l’esito del sopralluogo effettuato dal personale dell’Ats nella struttura produttiva di viale Santa Maria. Nella relazione viene evidenziato «un rischio per la salute dei lavoratori a causa delle deiezioni dei volatili». L’Ats ha appurato che i piccioni non hanno nidificato al di fuori del perimetro dell’azienda. Dunque l’onere della bonifica spetta esclusivamente alla «Fad Wheels». Dunque entro un mese, per motivi igienico-sanitari, i titolari dell’impresa dovranno procedere all’intervento di sanificazione e abbattimento delle colonie di piccioni dentro gli impianti e gli edifici dell’azienda. Sul caso c’è da registrare la presa di posizione delle associazioni aminaliste bresciane. «Ci auguriamo che gli imprenditori non ricorrano a metodi cruenti, ma mettano in campo sistemi ecologici come dissuassori e strumenti che incentivano l’allontanamento dei volatili dalla fabbrica. Terremo sotto controllo la situazione e nel caso dovessimo appurare che la volontà di procedere all’abbattimento dei piccioni, ci mobiliteremo anche con esposti legali», conclude la nota del coordinamento animalista bresciano. •

Suggerimenti