Una targa al merito per lo studente geniale

di M.MON.

La notizia dell’onorificenza conferita allo studente Loris Esposito di Ghedi da parte del presidente della repubblica Sergio Mattarella che lo ha nominato «Alfiere della Repubblica» per aver inventato una cintura con sensori per aiutare i non vedenti o gli ipovedenti a muoversi nello spazio con sicurezza ha riempito di gioia e commozione anche Pietro Bisinella, presidente del Centro non vedenti di Brescia, e Piera Sciacca presidente dell’associazione «Bambini in Braille». D’accordo con la Provincia e il consigliere delegato Filippo Ferrari i due presidenti gli conferiranno una targa al merito e organizzeranno e un incontro - appena i tempi lo consentiranno - con lui, il dirigente dell’istituto Capirola di Leno che frequenta, Gianmarco Martelloni, l’insegnante delle medie che gli insegnato ad usare i sensori Giuseppe Natale, forse la sua intera classe. «Il suo gesto e il suo prototipo, che parte dall'amicizia nei confronti di una compagna di classe ipovedente, per noi vale doppio - afferma Bisinella - la sensibilità e l’impegno nei confronti dei non vedenti e degli ipovedenti e la possibilità di valorizzarli è una questione nobile e seria». •

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