Vandali ubriachi
e danni. Notte
di «follia» al parco

di Simona Duci
Uno dei cartelli abbattuti dai raid vandalico della  banda di baby bulliUna parte dei rifiuti raccolti dai volontari dopo la notte di follia nel parco di Torbole CasagliaSi moltiplicano in provincia gli episodi di movida selvaggia
Uno dei cartelli abbattuti dai raid vandalico della banda di baby bulliUna parte dei rifiuti raccolti dai volontari dopo la notte di follia nel parco di Torbole CasagliaSi moltiplicano in provincia gli episodi di movida selvaggia
Uno dei cartelli abbattuti dai raid vandalico della  banda di baby bulliUna parte dei rifiuti raccolti dai volontari dopo la notte di follia nel parco di Torbole CasagliaSi moltiplicano in provincia gli episodi di movida selvaggia
Uno dei cartelli abbattuti dai raid vandalico della banda di baby bulliUna parte dei rifiuti raccolti dai volontari dopo la notte di follia nel parco di Torbole CasagliaSi moltiplicano in provincia gli episodi di movida selvaggia

Hanno improvvisato un rave party notturno nel cuore di Torbole Casaglia. Musica trap a palla, fiumi di alcolici e raid vandalico per ammazzare la noia sfidando il coprifuoco imposto alla movida dalle misure anti-contagio. TEATRO DEL RADUNO trasgressivo e vietato il parco del paese dove un gruppo di giovanissimi ha bevuto così tanto da sentirsi male come testimoniano le chiazze di vomito trovate nell’area verde. Ma il gruppo di ragazzi, complice l’ubriacatura, in preda al raptus ha seminato devastazione rompendo vasi di fiori, cestini dei rifiuti e panchine. Secondo i residenti di via Don Salvoni i responsabili sarebbero i soliti bulli 16enni che occupano da mesi il parco. «Erano tutti senza mascherina e hanno devastato ogni cosa – racconta un pensionato che abita vicino all’area verde -. Non è la prima volta che accade. Ho anche chiamato il 112 ma nessuno si è fatto vivo. Siamo stanchi di questa situazione. C’erano anche delle ragazzine. Mi chiedo come sia possibile che i genitori non si preoccupino di sapere cosa facciano a quell’ora di notte». I contenitori di cibo di asporto e le bottiglie vuote di vodka e birra abbandonate sull’erba sono specchio del delirio. «Si divertivano a rompere i contenitori di alcolici in vetro - svela un’altra residente -. Non paghi poi, hanno sradicato il bidone dei rifiuti, divelto un cartello, e il legno di una panchina». La devastazione del parco è stata stigmatizzata dal sindaco Roberta Sisti. «Siamo alle solite – commenta amareggiata -. Nelle prossime ore i nostri operai andranno a sistemare quello che alcuni ragazzini hanno combinato ieri sera mostrando un’inciviltà preoccupante. Per ora ringraziamo i volontari Angiolino e Lucia che hanno già ripulito i rifiuti». Il sindaco si rivolge anche alle famiglie dei vandali. «Cari genitori a pranzo provate a chiedere ai vostri figli dove sono stati l’altra sera. Sempre se mangeranno perché con tutto il vomito che hanno lasciato al parco non credo avranno appetito. Comunque con le videocamere di sorveglianza risaliremo ai responsabili». I filmati sono al vaglio della Polizia locale. A rispondere dei danni provocati dai ragazzini, se individuati, saranno le famiglie. •

Suggerimenti