Velodromo in volata vertice il 23 gennaio per le ultime opere

di V.MOR.
Il velodromo di Montichiari
Il velodromo di Montichiari
Il velodromo di Montichiari
Il velodromo di Montichiari

Mancano ancora dei lavori per rendere il velodromo completamente funzionale. E così il Comune di Montichiari ha chiesto alla Regione un tavolo tecnico per affrontare la questione. Richiesta accolta, il Pirellone ha convocato l’incontro per il 23 gennaio, oltre ad esponenti della Regione saranno presenti anche rappresentanti del Coni e della Federazione ciclistica. Non si tratta di interventi strutturale, quelli sono già stati effettuati, servono delle migliorie migliorie degli impianti interni per ottenere, si spera in tempi brevi, il dissequestro del velodromo. «Abbiamo chiesto alla Regione di convocare questo tavolo tecnico - ha spiegato il sindaco Marco Togni - per capire con gli altri enti coinvolti se le operazioni da realizzare nell’impianto sportivo sono annoverabili come manutenzione straordinaria oppure ordinaria. Inoltre servirà capire chi dovrà farsi carico, dal punto di vista economico, di questi lavori». Non è ancora possibile conoscere la data del tanto atteso dissequestro dell’impianto sportivo, ma l’obiettivo è renderlo definitivamente fruibile nel giro di qualche mese. Nell’attesa le Nazionali italiane di ciclismo proseguono a svolgere i loro allenamenti all’interno della struttura. Nell’intricata vicenda del velodromo di Montichiari c’è da sciogliere anche il nodo con la società che ha gestito la struttura fino a quando l’impianto è stato messo sotto sequestro. L’Asd Energy, infatti, ha quantificato i danni che avrebbe subito in poco più di 413 mila euro. Una cifra che dovrebbe sborsare il Comune di Montichiari. Le parti si sono viste per definire un possibile accordo bonario, ma l’intesa non cè ancora. •

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