«Vigneti mai in pericolo ma chiediamo chiarezza»

«Il “caso“ della Raffineria Metalli Capra non preoccupa i nostri produttori, ma stiamo facendo di tutto per capire quali saranno le prossime mosse». La presidente del Consorzio Vini Montenetto, Mariagrazia Marinelli, affronta il tema con cautela, «perchè in realtà non siamo stati finora direttamente coinvolti», ma tiene a sottolineare che «il sito contaminato si trova a valle del Monte Netto, e non va quindi ad incidere sui vigneti» In ogni caso, «anche se la produzione non è mai stata assolutamente “in pericolo“, vogliamo approfondire meglio la situazione. Da anni stiamo promuovendo il territorio attraverso un prodotto di grande qualità - spiega la presidente -, e non vogliamo che la nostra immagine venga minimamente scalfita». Anche per questo «nei giorni scorsi ho chiesto un incontro ufficiale con i Comuni di Capriano, Poncarale, Flero e con il Parco del Monte Netto per avere informazioni corrette e aggiornate. Non spetta a noi del Consorzio trovare soluzioni al problema, ma siamo disponibili a dare il nostro contributo e a partecipare ad un’eventuale commissione speciale». L’ipotesi della «task force» era stata avanzata dal gruppo di minoranza CambiaVento di Capriano, che nei giorni scorsi aveva sollecitato l’Amministrazione ad istituire un incontro aperto a tutte le realtà locali, dal Consorzio Vini Montenetto, appunto, agli agricoltori, artigiani, commercianti e industriali, fino ai Comuni limitrofi «esposti come noi al rischio di contaminazione delle falde». C.Reb.

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