Quante cose abbiamo che utilizziamo poco? Quante volte acquistiamo un attrezzo per la casa, lo sport, il fai da te che viene impiegato una sola volta e poi riposto in cantina? Per promuovere la cultura del riuso, per evitare gli sprechi e per stimolare la condivisione sta per nascere in via Milano, sulla scorta dell'esperienza del Porto delle Culture e della Casa del Quartiere, la prima Biblioteca degli oggetti.
Il funzionamento è semplice: sarà possibile prendere in prestito gratuitamente ciò di cui si ha necessità, semplicemente acquistando una tessera annuale.
L'11 febbraio la presentazione con gli ideatori di Leila Bologna
Il progetto sarà presentato l'11 febbraio alle 14.30 negli spazi di via Milano 59. Parteciperanno anche alcuni rappresentanti di Leila Bologna, la prima realtà in Italia che ha dato vita ad una Biblioteca degli oggetti. A portare avanti l'iniziativa a Brescia è la cooperativa sociale ManoLibera, appena costituita da un gruppo di lavoratrici e lavoratori che da cinque anni operano nella zona Ovest della città di Brescia e che hanno dato vita alle tante iniziative realizzate finora al Porto delle Culture e alla Casa del Quartiere.
L'idea non si sarebbe potuta concretizzare senza il sostegno di Mauro Nicolini, abitante della zona e storico restauratore in pensione, che ha donato un laboratorio di restauro collocato in via Milano 65.
Una raccolta fondi on line per sostenere il progetto
Insieme alla Biblioteca, l'idea è quella di attivare un laboratorio di comunità dedicato al recupero degli oggetti e ad altre attività artigianali, e di creare un'Allegra Brigata Aggeggiatutto, un gruppo di professionisti che si occupi di piccole manutenzioni nelle case della zona
La coop ha avviato anche una raccolta fondi che consentirà agli ideatori di portare avanti il progetto attrezzando al meglio in nuovi spazi. QUI il link per partecipare.