Appartamento
invaso dal fumo.
Due anziani salvati dalla Locale

di Mario Pari
L’appartamento, al primo piano, in via Camozzi,  dove ieri si è sviluppato il principio d’incendio
L’appartamento, al primo piano, in via Camozzi, dove ieri si è sviluppato il principio d’incendio
L’appartamento, al primo piano, in via Camozzi,  dove ieri si è sviluppato il principio d’incendio
L’appartamento, al primo piano, in via Camozzi, dove ieri si è sviluppato il principio d’incendio

Un incendio di dimensioni ridotte, ma un rischio elevatissimo per chi si trovava nell’appartamento. E determinante si è rivelato, prima ancora dell’intervento dei vigili del fuoco, quello della Polizia Locale. Alla fine tutto si è concluso con due ricoveri in codice giallo. Ma, in via Camozzi, al civico 1D, ieri mattina due anziani se la sono vista davvero brutta. LUI HA 82 ANNI, lei uno di più e vivono al primo piano di un appartamento che per un po’ non potranno utilizzare. Dai vigili del fuoco è stato dichiarato inagibile soprattutto dai danni provocati dal fumo. Proprio l’odore di fumo ha però fatto sì che potessero partire le chiamate per chiedere aiuto: decisivo in merito è stato il ruolo di un cittadino egiziano che uscendo di casa, intorno alle 7, ha avvertito odore di fumo. Dal secondo piano, dove vive, è sceso quindi al primo, da dove proveniva un odore più forte, verificando che si originava dall’appartamento dei due anziani. Ha quindi provato a chiamare, ma senza ottenere risposta. Allora ha deciso d’andare al comando della polizia locale, non molto distante, in via Donegani. Lì ha riferito tutto e gli agenti della Locale sono andati immediatamente in via Camozzi, mentre venivano chiamati anche i vigili del fuoco e le ambulanze. Gli agenti riusciti a entrare nell’appartamento dopo essersi calati da una finestra sulle scale. Una volta raggiunta una finestra dell’appartamento invaso dal fumo, sono entrati e si sono trovati davanti la drammatica situazione per cui era immediatamente chiaro che non c’era tempo da perdere: l’anziano era per terra, la moglie sul letto, entrambi in stato di semiconoscenza. Vicino, una stufetta a gas: all’origine dell’incendio, ma si tratta solo dei primi accertamenti, potrebbe esserci la collocazione di qualche capo d’abbigliamento o d’altro nei pressi della stufetta, materiale che avrebbe preso fuoco. Degli accertamenti si stanno occupando gli uomini della Locale. NELL’APPARTAMENTO quindi sono entrati i vigili del fuoco e gli operatori inviati dalla centrale Areu. Nelle fasi successive, il ricovero in ospedale, al Città di Brescia. L’appartamento, in cui tutto era annerito dal fumo, è stato quindi dichiarato inagibile. E questo, certamente non è poco per la coppia: ma il tempestivo intervento dei soccorritori, a partire dalla polizia Locale ha fatto sì che non ci si ritrovi a dover riferire di una disgrazia molto più grave. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti