«Brescia città dei giovani Un progetto vincente»

Lorenzo Cinquepalmi e Roberta Morelli
Lorenzo Cinquepalmi e Roberta Morelli
Lorenzo Cinquepalmi e Roberta Morelli
Lorenzo Cinquepalmi e Roberta Morelli

«Non poteva che essere il risultato di un assessore socialista», afferma il segretario regionale del Psi Lorenzo Cinquepalmi in riferimento al premio «Città dei giovani 2021», conferito al Comune di Brescia. Il riconoscimento, assegnato dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale e con l’Agenzia nazionale per i giovani, è motivo di grande soddisfazione per Roberta Morelli, assessore della giunta Del Bono con delega alle politiche giovanili e alle pari opportunità: «Il progetto che abbiamo presentato si è distinto nel favorire il coinvolgimento, la responsabilizzazione e la partecipazione dei giovani ai processi decisionali del nostro territorio». Morelli premette: «In questo mandato amministrativo si è per prima cosa deciso di assegnare ai giovani bresciani un nuovo spazio fisico, individuato nel Mo.Ca, all’interno dell’ex tribunale». Lì ha trovato ospitalità l’Informagiovani, trasferitosi da via San Faustino, un servizio che «oggi consente di effettuare non solo consulenze, ma anche laboratori e percorsi educativi. Il Mo.Ca. è così diventato la città dei giovani, fucina di attività all’insegna dell’autonomia aventi l’obiettivo di promuovere la partecipazione». I progetti che sono stati presentati, e che hanno consentito a Brescia di conquistare il titolo, sono stati sviluppati sulla base di tre direttrici: sostegno a ragazzi e ragazze in difficoltà, accompagnamento verso il mondo del lavoro e gestione del tempo libero e delle attività educative. «È un risultato raggiunto con grande modestia di mezzi - ricorda un compiaciuto Cinquepalmi - sono stati investiti i ritagli degli avanzi degli scarti di un budget povero in partenza». •. M.Z.

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