VIA SAN FAUSTINO

Brescia, invitate ad uscire dal bar prendono a calci e pugni gli agenti: tre ragazze denunciate

di Mario Pari e Marta Giansanti
Momenti di tensione l’altra sera al bar «Università» all'orario di chiusura. L'accusa per le ventenni: resistenza a pubblico ufficiale
La zona in cui, giovedì sera, si sono verificati i momenti di tensione all’esterno del bar Università, in via San Faustino a Brescia
La zona in cui, giovedì sera, si sono verificati i momenti di tensione all’esterno del bar Università, in via San Faustino a Brescia
La zona in cui, giovedì sera, si sono verificati i momenti di tensione all’esterno del bar Università, in via San Faustino a Brescia
La zona in cui, giovedì sera, si sono verificati i momenti di tensione all’esterno del bar Università, in via San Faustino a Brescia

Il giovedì d’apertura serale non aveva mai creato problemi. Tanti giovani, tante persone tra quelle che apprezzano il bar durante il giorno. Giovedì tra i clienti c’era anche chi però sembra aver apprezzato soprattutto il contenuto alcolico delle bevande e messo da parte tutto il resto. E alla fine, è stato necessario l’intervento della Polizia. La mezzanotte, orario di chiusura, al bar Università di via san Faustino, a Brescia,  si stava avvicinando. E come di consueto il personale stava invitando, con l’abituale cordialità, gli avventori a lasciare il locale per poter procedere alla chiusura. Operazione quest’ultima che senza forzature particolari stava impegnando il personale addetto alla sicurezza e i baristi. Ma qualcosa si è inceppato rispetto al solito: qaualcuno ha fatto sì che la prassi abituale venisse letteralmente sconvolta da quanto stava accadendo.

Protagoniste in negativo sono state tre giovani ventenni bresciane

A  quanto si è appreso le tre ragazze stavano bevendo nel bar. Sono state invitate a uscire, ma l’invito è caduto nel vuoto. Non ne hanno voluto sapere. Al personale non è rimasto altro che chiamare gli addetti al servizio d’ordine. Questi ultimi, a quanto si è appreso si sarebbero ben guardati dall’usare maniere decise anche perchè si trovavano di fronte a tre ragazze e quindi la situazione era più delicata del solito. Però, mentre il personale addetto alla sicurezza ha proceduto con fermezza, ma con calma, non altro si può dire delle tre ragazze.

Le testimonianze parlano di borsate e pugni 

Sulla base di quanto emerso dalle testimonianze, una volta all’esterno, sarebbero state tirate borsate, pugni e scagliato bicchieri contro il locale con grida del tenore: «Non ce ne frega niente, facciamo quello che vogliamo» e «non spingeteci». Una avrebbe anche estratto un accendino avvicinandolo a uno degli uomini del servizio d’ordine. Intimoriti da quanto stava accadendo sono apparsi gli altri avventori. Al personale del bar non è restato, nel timore che tutto peggiorasse con conseguenze più gravi, che avvertire le forze dell’ordine.

 E' intervenuta la polizia di Stato con una pattuglia della volante della Questura e una del Carmine

Ma anche a questo punto le tensioni non si sono esaurite. Le tre giovani hanno ritenuto di rivolgere le loro attenzioni ai poliziotti. Sono volati altri calci e altri pugni da parte delle tre, e ci sarebbe stato almeno un tentativo di fuga. Le ragazze sono  state portate in Questura e gli accertamenti nei loro confronti sono stati all’origine della denuncia in stato di libertà, per tutte, con l’accusa di resistenza. Altri approfondimenti verranno comunque svolti, anche alla luce della denuncia presentata ieri mattina, per fatti che al bar Università non hanno precedenti. •.

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