POLIZIA DI STATO

Brescia, la sicurezza si muove a bordo di due «Giulia»

di Mario Pari
I due nuovi veicoli sono stati assegnati alle Volanti della questura. Sono di ultimissima generazione con particolari dotazioni tecnologiche: presto le stampanti in auto
Le due nuove «Giulia» in piazza Loggia nella presentazione alla stampa
Le due nuove «Giulia» in piazza Loggia nella presentazione alla stampa
Le due nuove «Giulia» in piazza Loggia nella presentazione alla stampa
Le due nuove «Giulia» in piazza Loggia nella presentazione alla stampa

La sicurezza a Brescia viaggia ora anche su due nuove, stupende Alfa Romeo Giulia. Ed è un bel viaggiare non solo per potenza e velocità: si tratta di veicoli provvisti di tutte le più recenti dotazioni in materia di sicurezza degli agenti e di tecnologia. Sono state mostrate ieri, nel primissimo pomeriggio, in piazza Loggia, ed erano presenti coloro che sono i destinatari dei veicoli.

A bordo della Volante - OnlyCrew

C’erano, ovviamente oltre alle pattuglie, il commissario Filippo Balducci, dirigente della Volanti e il commissario Matteo Rizzi, che dirige il commissariato del Carmine. Non sono state svelate del tutto le potenzialità delle due Giulia, ammirate anche dai passanti, ma è parso di capire che potranno riscuotere parecchio consenso per quanto riguarda gli accertamenti che verranno svolti quando si è in servizio direttamente sul posto.

La presentazione in piazza Loggia - OnlyCrew

Macchine sempre più «intelligenti» quindi che potranno avvalersi dei più recenti sistemi informatici, e in futuro, a livello sperimentale, anche di una stampante con carta termica, senza inchiostro. Per i bresciani e tutto ciò che concerne la loro sicurezza vuole quindi essere un regalo di Natale. La modernità e la tecnologia dei due nuovi arrivi non fanno venire meno quanto impegna quotidianamente i poliziotti delle Volanti. Tra le situazioni più delicate ci sono quelle che sorgono quando ci si trova di fronte a persone che non stanno commettendo reati, ma sono in situazioni non collaborative, magari recalcitranti. Oppure quando qualcuno si ostina a non voler mostrare i documento sostenendo che li ha dimenticati a casa.

Ci sono poi le liti in famiglia dov’è richiesta più che in altri contesti, la capacità di gestire l’elemento psicologico. Quindi gli orari, con quelli più tranquilli e altri come, per esempio il sabato sera quando l’impegno, specialmente in certe zone della città è maggiore. Ma c’è un dato che rende l’idea della mole dell’attività delle Volanti d’immediata comprensione. Ovvero le chiamate che vengono girate dal 112 alla centrale operativa: ben 100 al giorno. Poi, quell’attività senza dati da cronache sui giornali: la prevenzione fatta di controlli guidando a bassa velocità, nelle vie, nelle piazze. Tra la gente.• 

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