CASO CAFFARO VENT’ANNI DI INDAGINI

Proprio vent’anni fa, nel 2001, ARPA Brescia avviava le prime campagne di indagine sul Sito di interesse nazionale Brescia Caffaro, per approfondire il livello e il perimetro della contaminazione da Pcb, diossine e metalli pesanti. Questo prezioso lavoro ha consentito alle Amministrazioni comunali di avere un quadro completo e di prendere le conseguenti decisioni. Con il progredire delle conoscenze è emerso con evidenza che le indagini non potevano essere limitate esclusivamente ai confini dello stabilimento, e sono state estese progressivamente ai territori posti più a valle, anche oltre i confini comunali di Brescia. Dai monitoraggi periodici sono emerse anche situazioni particolarmente critiche che, di recente, hanno spinto la Procura ad intervenire.