L’intensa e generosa attività delle biblioteche bresciane, oltre al gradimento sempre maggiore del pubblico, riceve riconoscimenti ufficiali prestigiosi: Brescia è stata insignita della qualifica «Città che legge 2022-2023», risultando quindi in linea con l’avviso pubblico promosso da Anci e dal Centro per il libro e per la lettura. Grazie a questo titolo si sottolinea che la città valorizza e promuove politiche attive per la promozione della lettura sul proprio territorio; e attraverso questo riconoscimento si vuole riconoscere come i libri possano avere un ruolo fondamentale per lo sviluppo sociale delle comunità.
Ai Comuni qualificati, quindi anche per Brescia sarà riservata la partecipazione all'omonimo bando di finanziamento «Città che legge» sempre inerente a progetti sulla valorizzazione della lettura.
A questo riconoscimento istituzionale, potenzialmente foriero di finanziamenti, si affianca quello che certamente uscirà dall’indagine in corso dal 14 novembre: «In conformità alla direttiva del Ministro della Funzione Pubblica sulla rilevazione della qualità percepita dai cittadini sarà attiva un'indagine online relativa alla soddisfazione dei cittadini sui servizi offerti dal Sistema bibliotecario urbano del Comune – si legge nella nota informativa -. Conoscere le aspettative e i bisogni degli utenti è una condizione indispensabile per costruire indicatori di misurazione della qualità del servizio erogato. Pertanto, la collaborazione degli utenti sarà molto utile per individuare gli aspetti migliorabili nell'erogazione dei servizi da parte del Comune. Gli utenti invitati a partecipare riceveranno una mail con un link per accedere al questionario online». Per informazioni ci si può rivolgere alla propria biblioteca di riferimento, oppure scrivere a: bibliotechebrescia@comune.brescia.it. •. Ir.Pa.