Commercio, altro sconto a supporto della ripresa

di Marta Giansanti
Con l’iniziativa annunciata da Palazzo Loggia è previsto  un supporto per oltre tremila realtà della cittàUn ulteriore sconto sulla Tari  per arginare gli effetti della pandemia
Con l’iniziativa annunciata da Palazzo Loggia è previsto un supporto per oltre tremila realtà della cittàUn ulteriore sconto sulla Tari per arginare gli effetti della pandemia
Con l’iniziativa annunciata da Palazzo Loggia è previsto  un supporto per oltre tremila realtà della cittàUn ulteriore sconto sulla Tari  per arginare gli effetti della pandemia
Con l’iniziativa annunciata da Palazzo Loggia è previsto un supporto per oltre tremila realtà della cittàUn ulteriore sconto sulla Tari per arginare gli effetti della pandemia

Un’altra «boccata d’ossigeno» per il commercio cittadino: nei prossimi giorni (comunque entro settembre), a oltre tremila negozi ed esercizi pubblici sarà inviato dalla Loggia un avviso di rettifica dell’addebito Tari 2021 con modello F24 ridotto per il pagamento in un’unica soluzione o per la quarta rata, a scelta del contribuente: chi ha già pagato sarà rimborsato. Non sarà necessario, quindi, presentare un’istanza per usufruire dello sconto: la «missiva» comunale arriverà direttamente alla platea interessata. Cioè a tutte quelle categorie del commercio al dettaglio particolarmente colpite dalla crisi pandemica e riferite alle sigle 15 (commercio di beni durevoli), 24 (ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, fast-food e gastronomie) e 25 (bar, caffè, pasticceria, birrerie). Il beneficio massimo previsto non supererà i mille euro. La quasi totalità delle attività destinatarie della misura sarà esentata dal pagamento della quarta rata: solo un centinaio di realtà presenta un «conto» superiore (ma di poco) all’importo fissato (mille euro). «Brescia è la quinta città in Italia con la Tari meno costosa - sottolinea Fabio Capra, assessore al Bilancio -. Questa è solo l’ultima di una serie di operazioni virtuose per aiutare i molti soggetti economici che hanno subito gli effetti negativi della pandemia». Sono tre gli interventi precedenti della Loggia riguardo la Tassa per le utenze non domestiche: a gennaio (su 23 mila utenze), aprile (su 4 mila) e giugno (su altre 14 mila), oltre allo slittamento delle scadenze per il pagamento. «Abbiamo raggiunto non solo commercianti - precisa Capra - ma anche artigiani, scuole paritarie, ospedali, case di riposo, centri sportivi, alberghi, agenzie di viaggio». Gli interventi hanno un valore complessivo di circa 4,5 milioni di euro: questa ultima «azione» di Bilancio ammonta a 670 mila euro. «Risponde all’esigenza di un nuovo e mirato aiuto ad alcune attività - spiega il sindaco Emilio Del Bono - ed è nata su impulso delle associazioni di categoria a cui fanno riferimento. Sono proprio loro ad averci chiesto un ulteriore segnale nei confronti dei commercianti. Abbiamo voluto farlo, come d’altronde abbiamo sempre fatto adottando però una linea diversa rispetto ad altri Comuni: le risorse economiche a nostra disposizione sono state dirottate verso una platea più estesa». Importanti delibere che vanno a sommarsi ad altri provvedimenti adottati dalla Loggia: gratuità dei plateatici, ampliati del 50 per cento, fino al prossimo 31 dicembre e contributi per il rilancio del Duc (Distretto urbano del commercio) e a sostegno delle piccole imprese danneggiate dai lavori di via Milano. «Un insieme di iniziative che vuole rappresentare il nostro supporto alla ripresa del settore - tiene a specificare Valter Muchetti assessore comunale al Commercio -: trova riscontro nelle notevoli presenze registrate in piazze e locali». Sulla base degli ultimi dati analizzati dal Centro studi della Camera di commercio di Brescia (al 31 agosto), il comparto territoriale sembra essere tornato ai livelli pre-Covid. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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