IL BOLLETTINO REGIONALE

Covid 19, numeri del contagio stabili nel Bresciano: un morto. In Lombardia tasso di positività al 3%. Sarà maggio il mese della svolta?

di Mario Mattei mario.mattei@bresciaoggi.it

Maggio sarà il mese che vedrà Brescia uscire dalla fase acuta della pandemia, con l’augurio che a certi picchi non si arrivi più? Tra tre settimane e mezza lo si potrà sapere: intanto la giornata di ieri ha registrato soltanto un decesso in provincia (una 61enne di Bedizzole) e il crollo dei contagi si fa sempre più evidente. Ieri i casi emersi in provincia di Brescia sono stati 223, per un totale di 846 dall’inizio del mese: una media di 169 al giorno quando ad aprile la media complessiva è stata di 310. Si può pensare alla fine del mese di avere numeri che indicano come il contagio si più che dimezzato rispetto al mese precedente? È probabile, molto, grazie alla campagna vaccinale che avanza e alla bella stagione che dà un mano.

Certo, vanno ancora verificati gli effetti delle riaperture, e quindi nel giro di una settimana risposte importanti in questo senso arriveranno; ma il trend è quello giusto. Per Ats Brescia poi gli isolamenti sono sempre di meno: 3.102 quelli segnalati ieri, oltre 200 in meno rispetto al Primo maggio.

IN REGIONE

 Con 50.251 tamponi effettuati, sono invece 1.557 i nuovi positivi emersi ieri in Lombardia, con il tasso di positività ancora in calo al 3% (3.4% nella giornata di martedì). Diminuiscono i posti letto occupati sia in terapia intensiva (-6, 519) che negli altri reparti (-75, 3.188). I decessi sono 32 per un totale complessivo di 33.046 morti in regione dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 369 i nuovi casi nella città metropolitana di Milano, di cui 160 nel capoluogo, 227 a Varese, 140 a Como, 138 a Monza e Brianza, 119 a Mantova, 106 a Pavia, 85 a Bergamo, 48 a Cremona, 43 a Lecco, 26 a Lodi e 4 a Sondrio.•.

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