Covid, contagi stabili ma non calano i morti

di Giuseppe Spatola giuseppe.spatola@bresciaoggi.it

Sono sei le nuove vittime a causa del Covid emerse nelle ultime 24 ore (4 in Vallecamonica) con 224 positivi accertati (1.296 dall’inizio del mese): la pandemia non corre ma neppure accenna a frenare verso la quota zero contagi. Così rimangono 3.019 gli isolamenti domiciliari a fronte di 88.042 guariti; da ieri l’incidenza dei contagi ogni 100 mila residenti è scesa a 99 facendo scivolare Brescia in fondo alla classifica nazionale dei contagiati appaiati a Bolzano e Lecco. Continuano a diminuire intanto in Lombardia i ricoverati nelle terapie intensive (-22) e nei reparti (-104). A fronte di 51.195 tamponi effettuati, sono 1.759 i nuovi positivi, con un tasso di positività del 3,4%, in calo rispetto al 3,9% di giovedì. Sono 25 i decessi, per un totale di 33.106 da inizio pandemia. I nuovi casi sono 582 a Milano, di cui 199 nel capoluogo, 176 a Varese, 160 a Monza e in Brianza, 136 a Como, 130 a Bergamo, 66 a Pavia, 61 a Cremona, 55 a Lecco, 42 a Sondrio, 18 a Lodi. «La Lombardia resta in fascia gialla. I nostri parametri sono stabili e la campagna vaccinale procede, anche se non al massimo delle nostre possibilità. Servono più vaccini! Nel frattempo continuiamo a comportarci responsabilmente e rispettiamo le regole», così ha rimarcato ieri sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. E con l'avvicinarsi dell'estate l'imperativo è spingere sulla campagna di vaccinazione di massa: così il commissario straordinario all'emergenza Francesco Paolo Figliuolo si aspetta a maggio l'arrivo di altre 17 milioni di dosi, per raggiungere a fine agosto il 70% di immunizzazioni, come auspica il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. •.

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