Del Bono: «Chiediamo più trasparenza e rigore»

di GIU.S.
Il sindaco Emilio Del  Bono
Il sindaco Emilio Del Bono
Il sindaco Emilio Del  Bono
Il sindaco Emilio Del Bono

Nel dibattito sul giallo dei dati che hanno riportato la Lombardia in arancione anche il sindaco Emilio Del Bono, tra i primi nei giorni scorsi ad intervenire con la proposta della creazione delle sub aree regionali, ha espresso la propria opinione. «UN GIUSTIFICATO rovente dibattito su chi avrebbe sbagliato a inviare i dati che hanno determinato la classificazione della Regione Lombardia in zona rossa - ha scritto sul suo profilo Facebook -. Purtroppo (lo dico da lombardo) leggendo i verbali sembrerebbe la Regione Lombardia, che è stata costretta a “rettificare” al Comitato tecnico scientifico di Roma i propri dati il 20 gennaio». Di più. «Chi ha certificato questo errore nella trasmissione? - ha proseguito Del Bono - L’Istituto Superiore della Sanità, che come noto non è un organo politico ed elabora dati provenienti dalle Regioni. Ne discendono alcune considerazioni. E dal versante del Governo appare necessario affinare e mettere mano ad un meccanismo sempre più solido e coerente con la difficile coniugazione tra esigenze di sicurezza e salute e la sopravvivenza del tessuto economico e sociale. Ci aspettano ancora mesi difficili. Ecco torno a ribadire ciò che come sindaci chiediamo da mesi, trasparenza e rigore sui dati. Solo così le istituzioni nazionali e regionali si rendono credibili e possono chiedere ai cittadini rigore e rispetto delle misure di contenimento del contagio».

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